Cronaca

Controlli in Ciociaria. In trasferta da una Regione “rossa” a Cassino senza motivazione: bloccati due uomini

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Carabiniere aggredito Montecitorio Usic

La Compagnia di Cassino, attivamente impegnata a contrastare la commissione dei reati in genere, nonché a garantire il rispetto della normativa di contenimento epidemiologico Covid-19, ha incrementato le attività di controllo preventivo del territorio e quelle di contrasto ad ogni forma di criminalità, specie quella predatoria che più delle altre incide negativamente sulla percezione di sicurezza e la convivenza della comunità residente.

Tali attività che hanno visto l’impiego di oltre 20 militari appartenenti alle diverse articolazioni operative di competenza, hanno consentito di conseguire i seguenti risultati:

In Cassino, i militari della Sezione Radiomobile della Compagnia hanno proceduto al controllo di due soggetti residenti nell’hinterland napoletano, un 56enne (già censito per truffa, attività di gestione di rifiuti non autorizzata, appropriazione indebita e ricettazione) ed un 66enne (già censito per furto aggravato, ricettazione e associazione a delinquere).

A carico dei predetti, che si aggiravano senza giustificato motivo nei pressi di attività commerciali di quel centro, espletale le formalità di rito oltre ad avanzare la proposta per l’irrogazione del rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio e divieto di ritorno in quel Comune per anni tre, è stata altresì contestata la violazione amministrativa in materia di contenimento da Covid-19, in quanto provenienti da Regione ritenuta “zona rossa”, senza valida motivazione.

Foto di repertorio