Ieri, personale del Comando Stazione Carabinieri di Veroli, a conclusione di specifica attività info- investigativa, intrapresa a seguito di un “tentato furto” avvenuto il 26 gennaio u.s., presso un ‘attività commerciale del luogo, deferiva in stato di libertà un 31enne di Monte San Giovanni Campano (già gravato da vicende penali per “furto, stupefacenti, oltraggio, resistenza e già sottoposto ai provvedimenti del rimpatrio con fogli di via ed all’ avviso orale) poiché ritenuto responsabile dell’atto delittuoso in argomento.
Il tentato furto
I riscontri info-investigativi, permettevano di accertare che l’uomo, il 26 gennaio u.s., in orario di chiusura, entrava all’interno di un’attività commerciale sita nel territorio verolano con l’intento di effettuare verosimilmente un furto, cosa però che non riusciva a portare a termine grazie al fatto di essere stato sorpreso dalla proprietaria.
Sul conto dello stesso, inoltre, ricorrendone i presupposti di Legge, veniva inoltrata la proposta per l’irrogazione della misura di prevenzione del rimpatrio con foglio di via obbligatorio, con divieto di far ritorno nel comune di Veroli per anni tre.