Si intensificano, in occasione della stagione estiva, e su indicazione del Comando Provinciale dei Carabinieri di Frosinone, le attività di controllo agli esercizi commerciali che somministrano alimenti e bevande.
I controlli del NAS
In tale contesto, quindi, i Carabinieri della Stazione di Aquino (FR), con il supporto del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Latina, hanno eseguito, nei giorni scorsi, a campione, diverse ispezioni ad attività commerciali nel corso delle quali, in una di esse, ossia in un supermercato, hanno riscontrato alcune violazioni per le quali si è proceduto a contestare sanzioni amministrative per complessivi euro millecinquecento.
Più segnatamente, l’attività di contrasto ha consentito di verificare che all’interno della suddetta attività commerciale non venivano osservate le norme riguardanti la tracciabilità ed etichettatura di alcuni prodotti alimentari che, di lì a poco, sarebbero stati messi in vendita ai cittadini.
Leggi anche – Notte di incendi in provincia di Frosinone: gli interventi dei Vigili del Fuoco
Al termine delle operazioni, infatti, sono stati sottoposti a sequestro, per la successiva distruzione:
- 20 kg di mozzarella;
- 20 kg di parmigiano grattugiato;
- 100 kg di salumi che, oltre a essere privi di tracciabilità e di etichettatura, erano conservati in maniera non idonea.
Per le violazioni riscontrate, sono stati interessate anche le competenti autorità amministrative e sanitarie.
Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.
Segui i nostri canali Casilina News su WhatsApp e su Telegram per tutte le ultime notizie di cronaca, e non solo