Cronaca

Roma, alcol a minori: movida abusiva in un laboratorio di gastronomia

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Roma – Laboratorio di gastronomia di giorno, movida al calar del sole: musica ad alto volume, occupazione abusiva di suolo pubblico somministrazione di alcol a minori è quanto accertato dagli agenti della Divisione Polizia Amministrativa e del Commissariato Trastevere presso un’attività commerciale nel cuore di Trastevere.

I sigilli della Polizia di Stato

Recidivo, il gestore del locale non si era fatto intimidire da precedenti sanzioni e sospensioni della licenza comminate di recente per analoghe violazioni.

Durante il controllo, anche ostacolato dall’ingombro del pubblico che invadeva la sede stradale fatta diventare un’appendice del locale, è stata riscontrata anche la esposizione a rischi per la salute degli avventori in virtù del fatto che i cocktail somministrati non recavano l’indicazione degli allergeni.

Le modalità gestionali del locale hanno ingenerato nel tempo disturbo alla quiete pubblica dei residenti della zona, anche nelle ore notturne, allorché la musica ad alto volume rendeva difficile il riposo.

All’esito di quanto emerso in occasione del controllo, il gestore è stato destinatario di un provvedimento adottato dal Questore di Roma, con cui è stata disposta la immediata cessazione dell’attività di intrattenimento non autorizzata, nonché la sospensione per venti giorni della licenza rilasciata in origine per l’attività gastronomica.

I provvedimenti interdittivi intervengono quale risposta ad una resiliente tendenza del gestore del locale alla elusione delle normative di settore.

Foto di repertorio

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.