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Prezzo carburante alle stelle, si studiano nuovi tagli: le mosse del Governo

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distributore benzina dialetto video

L’argomento carburante torna a far discutere in Italia. Ormai, da diverso tempo, i tanti automobilisti sono costretti a fare il pieno a prezzi stellari. Il Governo correrà ai ripari?

Aumento del carburante: le mosse del Governo

C’è bisogno di un intervento immediato, e questo il governo lo sa benissimo. Proprio per questo, al vaglio delle ipotesi, ci sono diverse opzioni: tra queste c’è il famoso taglio delle accise (tanto caro e richiesto dai cittadini) fino alla fine dell’estate. Qui l’unica incognita è legata ai soldi visto che serviranno circa 5 miliardi di euro.

Dall’altra parte, invece, si ragioni sugli sconti. Difatti, secondo fonti interne al Governo, i tecnici starebbero lavorando ad uno sconto di 35 centesimi ma, anche in questo caso, bisognerà fare i conti con la cassa.

L’opinione di Bruno Bearzi, presidente della Figisc di Confcommercio, rilasciata al Messaggero

”Lo sconto introdotto dal governo è già stato riassorbito dai rincari, serve un nuovo sforzo, possibilmente rivedendo al rialzo il taglio delle accise, le risorse ci sono, basta prelevarle dall’extra-gettito derivante dall’Iva sulla benzina. C’è anche un effetto speculazione: ai livelli alti della filiera qualcuno guadagna facendo leva su sentimenti e future”

Benzina 1.739 €/lt Diesel 1.699 €/lt GPL 0.679 €/lt Prezzi aggiornati al 13-12-2023
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