Cronaca

Picinisco, arrestati due fratelli residenti nella Valle di Comino per detenzione e spaccio di stupefacenti

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Picinisco fratelli arrestati per spaccio

Continuano incessanti i servizi preventivi disposti dal Comando Provinciale Carabinieri di Frosinone ed attuati dai dipendenti Comandi Compagnia nei territori di competenza, al fine di prevenire sia i reati predatori che garantire maggiori standard di sicurezza ai cittadini.

In particolare,  tale attività  preventive effettuate  durante la decorsa nottata dal personale dipendente del Comando Compagnia Carabinieri di Cassino, nel territorio di competenza, finalizzate a contrastare  i reati contro il patrimonio (in particolare i reati predatori),  il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, nonché prevenire le infrazioni al Codice della Strada, in particolare la “guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche/stupefacenti – psicotrope“, attraverso un massiccio controllo alla circolazione stradale, sulle principali arterie e snodi di comunicazione ed  in  prossimità dei caselli autostradali dell’A1 e delle Stazioni Ferroviarie di competenza,  oltre che mirate attività  finalizzate ad  intercettare soggetti di interesse operativo, ha permesso  (ai 10 militari impiegati suddivisi in 5 pattuglie), di conseguire i sottonotati risultati.

A Picinisco

I militari del locale Comando Stazione Carabinieri, nell’ambito di specifiche attività finalizzate a contrastare il consumo e lo spaccio di sostanze stupefacenti, traevano in arresto due fratelli, un 21enne ed un 25enne, entrambi residenti nella Valle di Comino (entrambi  gravati da analoghe vicende penali) poiché colti nella flagranza del reato di detenzione, ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I suddetti,  fermati nel corso di un normale controllo,  mentre erano a bordo della propria autovettura, manifestavano particolare agitazione e nervosismo tanto da indurre i militari operanti ad un controllo più accurato. A seguito del controllo e della successiva perquisizione veicolare si rinveniva a bordo della citata autovettura la somma contante di € 180  in banconote di piccolo taglio e, considerato che sia  le giustificazioni riferite in merito al  possesso della stessa si ritenevano non credibili che il permanere del loro stato di agitazione, i militari operanti decidevano di estendere la perquisizione presso la loro abitazione.

I dubbi dei militari operanti non erano infondati infatti,  tale attività suppletiva permetteva di rinvenire all’interno delle rispettive camere da letto complessivamente  gr.91 circa di sostanza stupefacente del tipo “marijuana”,  gr.4 circa di “semi di canapa indiana nonché strumenti atti al confezionamento e al taglio dello stupefacente, il tutto contestualmente sottoposto sotto il vincolo del sequestro.

A seguito di tale rinvenimento, i due fratelli venivano dichiarati in arresto e, al termine delle formalità di rito, così come disposto dalla competente A.G., venivano accompagnati presso la loro abitazione poiché sottoposti al regime di arresti domiciliari.

Benzina 1.739 €/lt Diesel 1.699 €/lt GPL 0.679 €/lt Prezzi aggiornati al 13-12-2023
Raggiungimi