Ancora una mattinata di passione per i pendolari della Linea FL6 Roma-Cassino-Napoli. La circolazione è al momento interrotta in entrambe le direzioni (sia verso la Capitale che verso la Ciociaria) tra Colleferro e Ciampino. Attivi servizi bus sostitutivi.
Lavori alle infrastrutture e navette sostitutive
Anche questa mattina sono dunque attivi i bus navette per permettere i lavori alle infrastrutture. La speranza è che siano meno presi d’assalto rispetto a ieri dai pendolari. Questi ultimi, purtroppo, sono molti e le navette sembrano non bastare per accoglierli tutti. Ciò crea alcuni disagi e pienoni. Tuttavia, il loro ingresso alle navette si è svolto in maniera diligente e senza caos e le navette sembrerebbe che alla fine siano bastate a gestire il flusso.
Cosa era successo
Sta di fatto che anche questa giornata sarà abbastanza tragica per i pendolari della Linea FL6 Roma-Cassino-Napoli. Potrebbero seguire aggiornamenti qualora ci fossero ulteriori novità in merito al ripristino della circolazione. Ricordiamo che tutto nasce dal deragliamento di un treno merci all’altezza di Zagarolo, avvenuto la mattinata di domenica, per fortuna in un orario poco consono ai viaggiatori. Da lì sono nati i disagi. Ieri le navette bus sostitutive sono state prese letteralmente d’assalto dai pendolari e la circolazione era tornata normale soltanto in direzione Cassino, adesso di nuovo in entrambe le direzioni ci sono dei problemi.
Possibili aggiornamenti a stretto giro
Ricordiamo dunque che per permettere i lavori alle infrastrutture la circolazione dei treni è momentaneamente ferma in entrambe le direzioni sulla Roma-Cassino. Intorno alle 6 di stamattina il traffico era ripreso tra Ciampino e Colleferro, in direzione Roma per essere poi nuovamente interrotto poco fa.
Permaneva invece l’interruzione in direzione Cassino, ed era attivo servizio sostitutivo con autobus, che funziona tutt’ora. I lavori stanno coinvolgendo le zone comprese tra Colleferro e Ciampino.
Potrebbero seguire aggiornamenti in caso ci fossero novità in merito alla circolazione. Cosa assai probabile vista la celerità dei lavori e soprattutto perché nel pomeriggio saranno diversi i pendolari che hanno necessità di tornare e preferirebbero utilizzare il treno.
