Nella giornata di ieri in Ripi i Carabinieri della locale Stazione traevano in arresto T.E. 33enne di Veroli per “atti persecutori”.
L’uomo, già censito per reati contro la persona, era stato denunciato dai militari nel luglio del 2017 e per questo già detenuto agli arresti domiciliari, ma dopo un anno perseverava nella sua condotta nei confronti della vittima.
I Carabinieri hanno ottenuto e notificato l’ordinanza di misura cautelare emessa dal GIP di Frosinone, con divieti questa volta più stringenti, presso la sua abitazione, dove continuerà a permanere in regime di arresti domiciliari.
Foto di repertorio