La scorsa notte, i Carabinieri della Compagnia di Pontecorvo hanno eseguito controlli su tutto il territorio di competenza, finalizzati a prevenire e reprimere reati contro la guida sotto l’effetto di alcol e stupefacenti e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
In particolare, sono state controllate più di 85 autovetture, identificate 112 persone, effettuate perquisizioni personali, accertate 21 violazioni al codice della strada, quali guida senza l’uso delle cinture di sicurezza, senza l’uso dell’auricolare e senza i documenti di circolazione e di guida.
Inoltre
I Carabinieri della Stazione di Esperia hanno denunciato in stato di libertà un 34enne residente in Ausonia, già censito per reati contro la pubblica amministrazione, sorpreso alla guida della propria autovettura con valore alcolemico pari a 0,97 g/l, maggiore del limite consentito dalla normativa vigente;
I Carabinieri della Stazione di Pico hanno segnalato alla competente Autorità amministrativa un 21enne del posto, con precedenti di polizia specifici: sottoposto a perquisizione personale veniva trovato in possesso di un trita erba con residui di marijuana;
I Carabinieri della Stazione di Arce hanno denunciato in stato di libertà un cittadino tunisino residente a Fontana Liri, già censito per reati contro la persona, responsabile del reato di “inosservanza del provvedimento di rimpatrio con divieto di ritorno“, in quanto controllato nel comune di Arce nonostante il provvedimento emesso dal Questore di Frosinone in data 4 giugno 2018 che disponeva il divieto di ritorno in quel comune per un anno.
Nel corso della medesima attività, i Carabinieri della Stazione di Roccasecca hanno tratto in arresto in esecuzione all’ordine di carcerazione emesso dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova un 41enne cittadino ucraino, residente a Genova, di fatto domiciliato presso una comunità di recupero di tossicodipendenti del posto, dovendo espiare la pena di un anno e sei mesi di reclusione per i reati di “resistenza a pubblico ufficiale, falsa attestazione pubblico ufficiale e rifiuto indicazione propria identità” . L’arrestato è stato associato presso la Casa Circondariale di Cassino.
