SPARATORIA CAMPO NOMADI CANDONI. UGL: TUTELE E RICONOSCIMENTI PER IL CORPO DI POLIZIA LOCALE. CHIEDIAMO A SALVINI DI VALUTARE LA RIFORMA. Dopo l’ ennesimo episodio di violenza e guerra tra bande, nel Campo Nomadi di Via Candoni, torna a tuonare il Sindacato UGL dei caschi bianchi romani, il cui Coordinatore Romano Marco Milani, in una nota congiunta con il Presidente dell’ ARVU Europea Mauro Cordova dichiara: ” Ancora colpi d’arma da fuoco nei campi nomadi della Capitale, ancora episodi di criminalitâ e violenza, in quelle che ormai sono divenute vere e proprie enclavi di illegalità.
Terre di nessuno che, al di lâ dei proclami che avrebbero previsto il controllo dell’ esercito, vedono solo il Corpo di Polizia Locale di Roma Capitale, quotidianamente impegnato in piantonamenti ed interventi in queste terre di nessuno. Il compito dei “vigili” è purtroppo profondamente mutato, scivolando ogni giorno di piú in funzioni di contrasto alla criminalitâ diffusa ed alla tutela dell’ordine pubblico.
Chiediamo al Ministro dell’ Interno Matteo Salvini, di valutare la riforma di una legge che sulla materia è ferma al 1986, e che possa riconoscere ma sopratutto tutelare, gli oltre 60000 Poliziotti Locali D’ Italia.”