Colleferro, Sabato 16 Aprile 2016
Il grigiore del cemento ha abbandonato Via degli esplosivi, per lasciar spazio ai colori dei murales realizzati da diversi gruppi di writers, durante l’evento “Street HeArt”, organizzato dall’associazione “14 Giugno “ e patrocinato dal Comune di Colleferro.
Una giornata intera tra street art, musica e cibo che ha registrato una grande partecipazione cittadina.
Un momento d’aggregazione creato dal basso, con lo scopo di vivere la città , stando insieme e migliorando l’utilizzo degli spazi pubblici attraverso l’arte.
Tema scelto dagli organizzatori come filo conduttore per tutti i graffiti è stato quello della “rinascita”, intesa – si legge in un comunicato dell’ass.ne 14 giugno– come desiderio di cambiamento culturale, politico, civile.
Artisti del territorio- da anni attivi nel mondo della Street Art- come Dante Incagnoli, Andrea Fiore, Ramona Recupero, Emiliano Aglitti, Marco Pomponi, Into Core, Ilaria Traversi, Giada Provitali, hanno confermato le loro peculiarità artistiche, consegnando alla città un tripudio di colori che racconta la loro idea di riqualificazione urbana e di rinascita sociale.
Protagonisti, oltre agli artisti “old school”, alcuni gruppi di studenti delle scuole superiori (Liceo Marconi, Itis Cannizzaro, Ipia Parodi Delfino) che hanno realizzato tre graffiti, debuttando validamente come writers.
“Ci siamo fatti carico della pulizia dell’area e dell’acquisto del materiale per consentire a tutti gli artisti di realizzare le loro opere”– spiega Emiliano Giacomi, membro dell’associazione 14 giugno e coordinatore dell’evento insieme a Valentina Pagliaccia.
Il muro riqualificato durante lo Street HeArt ha già ospitato dei graffiti:
“Nella primavera del 1996 – informa Giacomi- sullo stesso muro, molti writers di Colleferro realizzarono diversi murales. Tra questi artisti, c’era anche Fabio Malavasi, scomparso, qualche mese dopo, per un incidente stradale. Per ricordare Fabio, è stato deciso di recuperare il suo graffito, dandogli nuova vita e colore.”
Tutti gli artisti hanno iniziato a lavorare alle loro opere verso le dieci del mattino per finire in tarda serata.
Il piazzale difronte ha ospitato, per tutto l’arco della giornata , stand gastronomici e di artigianato.
Diversi i momenti musicali che hanno fatto da colonna sonora alla realizzazione dei murales: il coro del Liceo Marconi, A.T.P.M dell’ITIS Cannizzaro, Dj Polo, Dj Simon, Live percussion by Play Rec, C.R.A.M. feat Francesco Di Gregorio e Protean Circus.
Durante l’evento c’è stato anche un Foto Contest: i partecipanti hanno documentato con i loro scatti tutta la giornata e tutte le fasi dei lavori.
Ogni partecipante – comunicano gli organizzatori- potrà inviare un max di 3 fotografie entro il 18 aprile alle ore 17,00 all’indirizzo e-mail 14giugno.colleferro@gmail.com, in formato jpeg alla più alta risoluzione possibile.
Tutte le foto inviate verranno poi pubblicate in forma anonima sulla pagina Fb dell’associazione 14 Giugno.
Le 15 più votate attraverso i “like” verranno esposte in data e luogo da definirsi.
(La giuria si riserva di ripescare tra quelle inserite su Fb, altre 2 fotografie)
Una giuria di professionisti (Alessandro Campisi e Anna Maria Leo) decreterà un vincitore che verrà premiato con un buono di 200 stampe fotografiche (formato max 12×18) presso lo studio FDD Professional in Via Casilina 275, Valmontone (Sponsor del Photo Contest).
Dopocena, Valentina Pagliaccia e Emiliano Giacomi hanno ribadito dal palco che questo evento è solo l’inizio di un percorso di iniziative che, come associazione, porteranno avanti con il fine di far crescere un forte senso di identità e di appartenenza alla comunità
Il Sindaco Pierluigi Sanna ha consegnato gli attestati di partecipazione agli artisti e ha confermato quanto detto dall’associazione 14 giungo, aggiungendo che il suo intento sarà quello di continuare a muoversi con azioni e atti concreti volti anche a restituire dignità a molti luoghi di Colleferro.
I murales consentono fisicamente di riprendersi la città, centimetro per centimetro, pezzo per pezzo e sono un’espressione artistica che- gusti personali a parte- allontana il degrado, restituendo dignità a qualsiasi posto anonimo e abbandonato.
In una strada dove prima c’era il nulla, ora c’è qualcosa che custodisce una storia; un’idea disegnata da qualcuno e regalata a tutti.
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