I Carabinieri della Compagnia di Frosinone hanno tratto in arresto nella flagranza del reato di “detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio” due persone, un 35enne domiciliato a Patrica, già censito per reati contro la persona ed un 34enne, residente nel capoluogo ciociaro.
I militari della Stazione di Supino, durante l’espletamento di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, insospettiti da un insolito via vai nei pressi di una abitazione nella zona industriale di Patrica, eseguivano un servizio di osservazione e poi, imitando la tecnica usata per farsi aprire il portone dalle altre persone (sequenza particolare di bussate alla porta), riuscivano ad accedere all’interno dell’appartamento, superando il tentativo di resistenza opposto dagli occupanti ed a procedere a perquisizione d’iniziativa.
L’operazione ha portato alla luce oltre 13 (tredici) grammi di cocaina, una parte in pezzi ed altra già suddivisa in più di 20 dosi pronte per essere vendute. Oltre alla sostanza venivano sequestrate euro 200,00 euro in banconote di vario taglio, materiale per il confezionamento delle dosi, un bilancino di precisione ed una agendina con gli appunti relativi all’attività di spaccio.
Gli arrestati, ad espletate formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari presso le loro abitazione, in attesa del rito direttissimo previsto per la mattinata di lunedì 27 presso il Tribunale di Frosinone. Nel medesimo contesto veniva segnalato alla locale Prefettura, quale assuntore, un 37enne di Priverno poiché, a seguito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di una dose di cocaina acquistata poco prima dai due arrestati.