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Mentana, il sindaco Benedetti: “Un Natale mentanese bello e partecipato”

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Si è affidato ancora una volta ai social il Sindaco di Mentana Marco Benedetti per tracciare, attraverso la sua pagina facebook Marco Benedetti Sindaco, un bilancio conclusivo del Natale Mentanese.

“Il natale mentanese che si è appena concluso è stato molto bello e partecipato- ha scritto il Sindaco Benedetti rivolgendosi ai propri concittadini- inoltre, dal punto di vista amministrativo ci ha insegnato tanto. Ogni azione ha assunto i tratti della sperimentazione, come non potrebbe essere altrimenti per una nuova amministrazione, che ha bisogno di valutare le cose buone per ripeterle e le cose meno buone per migliorarle, affinché il miglioramento sia costante, soprattutto nel modo in cui usiamo, conviviamo e ci incontriamo negli spazi del nostro territorio.

Sulle tre frazioni le associazioni e i cittadini hanno organizzato diversi momenti di incontro ed eventi. Solo per citarne alcuni, belli al pari di tutti gli altri: l’addobbo dell’albero di quartiere a Casali, il presepe vivente di Castelchiodato, i concerti nelle parrocchie a Mentana.

Per la prima volta abbiamo visto il Monumento garibaldino bello come non mai: il simbolo della nostra comunità illuminato da luci tricolore in commemorazione dell’anno che ci accingiamo a vivere, quello del centocinquantesimo della battaglia di Mentana.

Un natale mentanese in cui i soldi stanziati dal bilancio comunale sono serviti: in parte per la realizzazione degli eventi, anche se molti si sono svolti unicamente grazie alle forze delle associazioni; in parte per le luminarie, per le quali abbiamo capito è giunta l’ora anche di provare a sperimentare qualcosa di nuovo; per un’altra buona parte per iniziative benefiche in favore di cittadini indigenti.
Rimane il rammarico solo per quelle iniziative finali che, seppur storiche e collaudate, hanno visto scarsa affluenza, o addirittura si sono dovute annullare, a causa della morsa di gelo che ha investito il nostro Paese nei giorni dell’Epifania.

L’onere della chiusura del natale mentanese è quindi ricaduto sulla premiazione dei presepi dei rioni, che sono stati realizzati ed esposti in galleria borghese per l’intero periodo natalizio, durante il quale i cittadini (oltre quattrocentocinquanta) hanno potuto votare il loro preferito.

Ma, come dicevo, questo natale ci ha dato tante indicazioni per la gestione futura dei momenti collettivi del nostro territorio:

– Abbiamo provato a sperimentare dei sistemi di viabilità alternativa nei casi in cui le iniziative interessavano le vie principali, potendo così comprendere, qualche volta a discapito della pazienza degli automobilisti (e di questo ce ne scusiamo), quali sono quelle soluzioni adottabili e quali invece non sono possibili.

– Abbiamo capito che in tutte le frazioni sono presenti realtà associazionistiche in grado di produrre eventi e manifestazioni bellissime: le feste mercatino nei vari quartieri, anche a volte quelli più periferici, o il presepe meccanizzato sono solo alcuni esempi. Tutti momenti che hanno visto la partecipazione in massa dei cittadini di Mentana e spessissimo anche dei cittadini delle realtà vicine.

– Abbiamo capito che le tradizioni vanno mantenute, ma vanno sempre conciliate col rispetto e la sicurezza di tutti. Perché nessuno, io in primis, voglio annullare la possibilità degli spettacoli pirotecnici in alcuni momenti significativi; ma questi devono essere appunto limitati a tali momenti, fatti nella massima sicurezza, in modo che nessuno si faccia male, con modalità e livelli di intensità acustica che possano rispettare ogni essere vivente e, inoltre, circoscritti a quei minuti in cui la tradizione vuole che si realizzino.

– Abbiamo potuto predisporre dei piani di utilizzo in sicurezza dei nostri centri storici, che vogliamo fortemente che siano il cuore delle nostre iniziative civili, culturali, sociali; ma che comprendiamo, oggi come non mai, provenire da un passato remoto, che ci obbliga quindi ad un utilizzo consapevole e sicuro.

In questo senso ottimo il risultato per Castelchiodato, dove la manifestazione si è svolta in modo sicuro e sereno; purtroppo, invece, ancora impossibile vedere in opera il sistema sul centro storico di Mentana, poiché, a causa del freddo e del vento, non è stato possibile dare seguito alla manifestazione del presepe vivente, che tutti gli anni, e con successo enorme, chiude il periodo natalizio a Mentana. Sarebbe stata l’occasione per mettere in campo il sistema di frequentazione sicura del luogo per grandi eventi, che prevede la sinergia di Vigili, Protezione Civile, Croce Rossa, Associazione Carabinieri e associazione organizzatrice, tutte collaboranti sulla base delle indicazioni previste dal piano di sicurezza voluto fortemente dalla nostra amministrazione.

In conclusione mi sento di dire che è stato un natale mentanese bello e partecipato, dove ancora una volta abbiamo capito le potenzialità della nostra comunità e che ci ha insegnato molte cose per poter vivere meglio e migliorare il nostro territorio.

Grazie Mentana. Grazie mentanesi. Grazie a voi guardo avanti con ottimismo e con ancora più voglia e determinazione per raggiungere importanti obiettivi”.

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