Cronaca

Pomezia, bancarotta fraudolenta e autoriciclaggio: arrestato imprenditore

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I Finanzieri del Comando Provinciale di Roma, all’esito di indagini delegate dalla Procura della Repubblica di Velletri svolte nell’ambito di una procedura fallimentare, hanno eseguito un’ordinanza applicativa di misura cautelare personale e reale nei confronti di un imprenditore pometino operante nel settore dei trasporti su strada.

Le indagini della Guardia di Finanza

Gli accertamenti delle Fiamme Gialle della Compagnia di Pomezia, svolti su delega dell’Autorità Giudiziaria, hanno permesso di acclarare che l’imprenditore, in concorso con altre 4 persone parimenti attinte da misure cautelari interdittive, si è reso responsabile di diversi reati fallimentari, di natura patrimoniale e documentale, nonché dell’autoriciclaggio dei proventi dei suddetti reati.

Per tali motivazioni, il G.I.P. del Tribunale di Velletri, su richiesta della stessa Procura della Repubblica, ha accolto la richiesta di misure cautelari personali e reali, in particolare sequestrando circa 4 milioni di euro e un appartamento, considerati profitto illecito delle condotte di reato, nei confronti delle persone fisiche e delle
società coinvolte.

Gli accertamenti di polizia giudiziaria, eseguiti anche mediante perquisizioni presso le sedi aziendali e analisi forensi dei dispositivi elettronici, hanno permesso di acclarare un collaudato sistema di frode finalizzato a trasferire i beni dell’impresa prossima al fallimento ad ulteriori società riconducibili all’imprenditore, localizzate presso la medesima sede operativa della società ormai fallita, rendendo vane le pretese dei creditori.

Le società, che operavano sul mercato in media per circa due anni, dopo aver accumulato ingenti debiti erariali, venivano trasferite a soggetti “prestanome”, rendendo inefficace l’intervento degli organi accertatori e procurandosi un illecito vantaggio concorrenziale sulle imprese del medesimo settore.

L’operazione si inquadra nel più ampio dispositivo di contrasto ai reati di natura economica – finanziaria, a tutela
della legalità e del corretto funzionamento del mercato.

Si rappresenta che le indagini sono tuttora nella fase delle indagini preliminari e che, fino a eventuali provvedimenti definitivi, vige la presunzione di innocenza per tutte le persone sottoposte ad indagine.

Foto di repertorio