Cronaca

Cassino, bombe carta nella “guerra” tra bande rivali: le condanne

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Ieri, 17 settembre 2025, il Tribunale di Cassino (Giudice udienza preliminare Falchi Delitala) a seguito della celebrazione del giudizio abbreviato ha accolto le richieste di condanna formulate dal P.M. di udienza Alfredo Mattei.

Le condanne

Il processo aveva ad oggetto fatti particolarmente gravi ed allarmanti, ovvero l’esplosione di due bombe carta nel maggio 2024 su una finestra di una privata abitazione al piano terra e su una macchina.

Il fatto si inquadrava nell’ambito della “guerra” tra bande rivali, nella città di Cassino, per assicurarsi la supremazia sulla piazza di spaccio della Città Martire.

Inflitte una condanna di cinque anni e quattro mesi, una di tre anni e otto mesi, un’altra di tre anni e infine una di due anni e sei mesi per i reati di porto di esplosivo, 421 bis (pubblica intimidazione con uso di esplosivi) c.p., lesioni aggravate, tentata violenza privata, spaccio di sostanze stupefacenti.

Foto di repertorio