Prosegue la stretta contro i borseggi da parte dei Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, per garantire la sicurezza e contrastare i reati contro il patrimonio ai danni dei numerosi turisti e non solo, presenti nella Capitale.
I controlli antiborseggio a Roma
Altre 7 persone sono finite nella rete dei Carabinieri, tutte gravemente indiziate di aver borseggiato per la maggior parte dei casi i turisti stranieri.
Nello specifico, i Carabinieri del Comando di Roma piazza Venezia hanno arrestato un cittadino algerino di 27 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso dopo aver sottratto con destrezza il cellulare dalla borsa di una turista argentina, che per un attimo l’aveva lasciata sul muretto per scattare una foto al Colosseo. I militari lo hanno bloccato immediatamente e recuperato il cellulare.
In largo Gaetana Agnesi, invece, i Carabinieri della Stazione di Roma Via Vittorio Veneto hanno arrestato un 24enne algerino e un 26enne marocchino, entrambi con precedenti, bloccati subito dopo aver asportato con destrezza lo zaino di turista indiano che lo aveva appoggiato sul passeggino del figlio mentre era intento a scattare una foto al Colosseo.
Subito dopo all’altezza di via Gioacchino Belli, nel corso di un’attività di osservazione, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia piazza Dante hanno arrestato un cittadino tunisino di 37 anni, senza fissa dimora e con precedenti, sorpreso dopo aver sottratto il telefono cellulare ad un turista brasiliano, all’interno dell’autobus linea “H”.
Nel corso di una mirata attività antiborseggio, all’interno della metro A altezza fermata Spagna, i Carabinieri della Stazione Roma Viale Eritrea hanno sorpreso un gruppo di nomadi che poco prima erano riuscite a sottrarre il portafogli ad una turista giapponese senza che si fosse resa conto. In manette sono finite due bosniache di 22 e 25 anni, senza fissa dimora e con precedenti specifici, mentre una minorenne non imputabile è stata condotta presso una casa famiglia.
Infine, i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Piazza Dante sono intervenuti in serata in via La Spezia dove hanno fermato un cittadino algerino di 37 anni, senza fissa dimora e con precedenti, che poco prima si era impossessato dello zaino di un romano. Lo straniero approfittando della distrazione dell’automobilista, intento a chiacchierare con un amico, era riuscito ad asportarlo dall’abitacolo dell’autovettura.
In tutti i casi le vittime hanno formalizzato regolare denuncia presso le varie caserme della Capitale e in tutti i casi la refurtiva è stata poi restituita. Gli arresti sono stati tutti convalidati.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.
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