Attualità

Fabbrica di Cinema, il Cementificio di Colleferro in 4 film: i dettagli

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Dal 7 al 10 agosto, presso piazza dei Cosmonauti, Colleferro sarà Fabbrica di Cinema, con un palinsesto di quattro film proiettati gratuitamente all’aperto con lo storico cementificio come comun denominatore.

I dettagli

L’iniziativa fortemente voluta dal Comune, e dal Sindaco Pierluigi Sanna con l’Assessore Sara Zangrilli, è stata coordinata da Dario Biello, architetto e regista, e prodotta da 360 Cinedream in collaborazione con ANRCA Associazione Nazionale Ricerca Cinema e Architettura.

L’iniziativa ha il supporto di Heidelberg Materials, il nuovo brand che ha raccolto l’eredità del marchio Italcementi,
società che a sua volta aveva acquisito l’impianto dalla Società Italiana per la produzione di calce e cementi Segni nel 1972.

Lo storico impianto ha festeggiato i 100 anni nel 2019 e si può dire che abbia accompagnato tutta la storia della città di Colleferro divenendone un’icona non solo per la comunità, ma anche per il cinema italiano.

Colleferro Città Morandiana, Colleferro Città dello Spazio, Colleferro Città del Cinema, è questo il terzo passaggio
della narrazione che vede la cittadina alle porte di Roma al centro di un processo continuo di ricerca e valorizzazione della propria identità storica e culturale.

Il legame tra il cinema ed il territorio del basso Lazio è un tema conosciuto, è questa la Terra del Cinema che ha
dato i natali ai grandi protagonisti della settima arte, Vittorio De Sica, Marcello Mastroianni, Gina Lollobrigida e ancor prima la Cines della famiglia Bragaglia, i pionieri in materia.

Colleferro invece è un caso meno indagato, e per questo di maggior interesse, possiamo far iniziare questo percorso da Virgilio Marchi (1895.1960), pittore e scenografo futur-classico-razionale, con oltre 60 film all’attivo,
come architetto è autore nel 1933 dei laboratori e delle residenze per i collaudatori all’interno del Polverificio di
Segni e degli arredi della Chiesa di Santa Barbara, pare essere stato proprio a favorire l’incontro da Riccardo
Morandi e la B.P.D. di Leopoldo Parodi Delfino.

Sempre con la B.P.D. si intreccia una seconda figura fondamentale, quella di Cesare Zavattini (1902-1989), la sua
famiglia migra da Luzzara per gestire proprio la mensa aziendale del Villaggio Industriale. Zavattini scrive di questi
luoghi, intellettuale poliedrico è un protagonista della cultura del ‘900 italiano e nel 1939 conosce Vittorio De Sica
con il quale vince due premi Oscar nel 1947 e 1949.

Fabbrica di Cinema sarà l’occasione per raccontare questa storia in quattro serate attraverso lo sguardo di grandi
maestri come Roberto Rossellini, Vittorio de Sica, Alberto Bevilacqua e Cesare Zavattini, con le interpretazioni di
Romy Schneider, Ugo Tognazzi, Ingrid Bergman, Nino Manfredi, Mariangela Melato e Alessandro Haber.

Il cinema come indagine e rappresentazione sul rapporto tra società, ambiente e lavoro, dal XX secolo all’attuale
epoca della Rigenerazione dell’archeologia industriale.

Programma

giovedì 07.08 ore 21:00 – LA CALIFFA, 1970

  • di Alberto Bevilacqua
  • con Romy Schneider e Ugo Tognazzi
  • musiche di Ennio Morricone
  • prodotto da Mario Cecchi Gori

Sinossi: Tratto dall’omonimo romanzo, una vedova di un operaio morto nelle proteste sindacali si ritrova a
divenire amante dell’industriale più potente della città.

  • saluti istituzionali Pierluigi Sanna e Sara Zangrilli
  • introduzione progetto Dario Biello
  • introduzione al film Tiziana Corese
  • video saluto Gianmarco Tognazzi

venerdì 08.08 ore 21:00 – EUROPA 51, 1952

  • di Roberto Rossellini
  • con Ingrid Bergman
  • scenografie Virgilio Marchi
  • prodotto da Carlo Ponti e Dino De Laurentis

Sinossi: Un dramma di una madre, Irene, la quale per qualche giorno si trova a dover sostituire un’amica in
fabbrica, quella fabbrica è proprio il cementificio di Colleferro.
saluti istituzionali Pierluigi Sanna e Sara Zangrilli

  • introduzione al film Tiziana Corese
  • saluto Alessandro Rossellini

sabato 09.08 ore 21:00 – LO CHIAMEREMO ANDREA, 1972

  • di Vittorio De Sica
  • con Nino Manfredi e Mariangela Melato
  • soggetto Cesare Zavattini
  • prodotto da Marina Cicogna per Verona Produzione

Sinossi: Due maestri che non riescono ad avere un figlio, tra le cause l’inquinamento di un cementificio vicino, è
ancora una volta la fabbrica di Colleferro.

  • saluti istituzionali Pierluigi Sanna e Sara Zangrilli
  • introduzione al film Francesca Crenca
  • con Tiziana Corese
  • saluto Luca Manfredi

domenica 10.08 ore 21:00 – CITTÀ NOVECENTO, 2021

  • di Dario Biello
  • con Alessandro Haber
  • prodotto da Diego Biello per Filmedea
  • con Luce Cinecittà

Sinossi: il docufilm dedicato alla città fabbrica e a come questa comunità ha saputo rigenerarsi nel tempo
diventando la Capitale Europea dello Spazio.

  • saluti istituzionali Pierluigi Sanna e Sara Zangrilli
  • introduzione al film Dario Biello
  • con Emma Tagliacollo e Raynaldo Perugini

Crediti

  • Coordinamento e Direzione Artistica: Dario Biello _ Expositore Architettura
  • Direzione Artistica: Francesca Crenca
  • Produzione: Davide Fontana _ 360 Cinedream
  • Organizzazione: Rosario Algozzino _ Comune di Colleferro
  • Comunicazione: Expositore Architettura
  • Illustrazione locandina: Giordano Poloni