Nell’ambito dell’incessante attività antidroga, i Carabinieri del Comando Provinciale di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, hanno arrestato altre 15 persone e sequestrato centinaia di dosi di sostanze stupefacenti, tra cui crack, hashish, eroina, cocaina e rivotril.
I dettagli sul blitz antodroga nella Capitale
Nel quartiere Quarticciolo, i Carabinieri della Compagnia Roma Casilina hanno arrestato in poche ore 5 persone, sorprese in via Ostuni con atteggiamenti sospetti e a seguito di perquisizione trovate con diverse dosi di sostanze stupefacenti del tipo crack, cocaina e la somma contante complessiva di 650 euro in contanti.
Poco dopo, gli stessi Carabinieri, in via Vitalino Ponti, quartiere Torrespaccata, hanno arrestato un giovane romano di 18 anni, sorpreso con 75g di hashish e la somma contante di 840 euro.
Nel quartiere Tufello, i Carabinieri della Compagnia Roma Monte Sacro hanno arrestato due cittadini tunisini di 24 e 27 anni, sorpresi in via Rina de Liguoro, a bordo di un’auto con all’interno 7 involucri di cocaina e la somma contante di 190 euro.
In via Ascalesi, nel quartiere Primavalle, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma hanno arrestato due 19enni italiani, sorpresi a bordo di un’auto a noleggio con a bordo 21 involucri di cocaina e ben 1540 euro. Anche in questo caso i militari hanno sequestrato la droga e i contanti.
In via Manin, i Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno arrestato due cittadini tunisini di 29 e 30 anni, sorpresi con atteggiamento sospetto e a seguito di perquisizione personale sono stati trovati in possesso di 3 pasticche di rivotril, 1,1 g di hashish, nonché la somma contante di 110 euro, ritenuto il provento della pregressa attività illecita.
Infine, i Carabinieri della Compagnia Frascati, nei quartieri Tor Bella Monaca e Tor Vergata, tra via dell’Archeologia, via P.F. Quaglia e via Cambridge, in diversi interventi hanno arrestato tre persone, trovate in possesso di diverse dosi di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, crack e eroina, nonché la somma contante complessiva di quasi mille euro.
Gli arresti sono stati tutti convalidati.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva.