Cronaca

Roma, ambulante abusivo infastidisce passanti e aggredisce agenti della Polizia Locale

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Nell’ambito dei controlli legati ai fenomeni di illegalità e di degrado nelle aree di interesse storico e monumentale,  agenti della Polizia Locale di Roma Capitale del I Gruppo Centro Storico, nella mattinata di ieri, hanno proceduto all’arresto di un ambulante abusivo, in via della Panetteria, nei pressi della fontana di Trevi.

Ecco cosa è successo

Il soggetto è stato individuato dalla pattuglia mentre cercava di imporre a dei turisti, con modi particolarmente insistenti, l’acquisto di bracciali e collane che era intento a vendere in forma illegale, fino ad arrivare a far uso di atteggiamenti coercitivi tali da intimorire e infastidire uno ragazzo.

Il venditore, un uomo di 38 anni, con precedenti penali e già noto alla Polizia Locale per essere stato perseguito più volte per episodi simili,  è stato fermato e durante l’avvio delle procedure di identificazione e sequestro della merce ha iniziato ad insultare e minacciare gli operanti, che hanno tentato più volte di calmarlo, ma inutilmente.

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Il 38enne ha proseguito strattonando violentemente uno dei due agenti e colpendo l’altro al volto con forza. Una volta bloccato è stato tratto in arresto e dovrà rispondere all’Autorità Giudiziaria dei reati di resistenza, violenza, lesioni aggravate ed oltraggio a Pubblico Ufficiale.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.