Nella giornata di ieri, i Carabinieri sono intervenuti prontamente a seguito di una segnalazione pervenuta al numero di emergenza 112 da parte di alcuni cittadini, i quali avevano udito dei guaiti insistenti provenire dall’interno di un’abitazione apparentemente disabitata da diversi giorni.
L’intervento dei Carabinieri
Giunti sul posto, i militari hanno accertato la presenza di tre cuccioli di cane, di pochi mesi di vita, chiusi all’interno dell’appartamento in condizioni igienico-sanitarie estremamente precarie. Gli animali, evidentemente provati, erano stati lasciati senza cibo né acqua e versavano in uno stato di evidente sofferenza. Secondo quanto ricostruito, la casa era stata recentemente lasciata incustodita dall’affittuaria, risultata irreperibile al momento dell’intervento.
I Carabinieri hanno immediatamente attivato il servizio veterinario dell’ASL Roma 5 e, dopo aver individuato un accesso attraverso una finestra, sono riusciti a entrare nell’abitazione e a mettere in salvo i cuccioli, evitando conseguenze potenzialmente tragiche.
Il personale veterinario, intervenuto sul posto, ha rilevato l’assenza del microchip identificativo sugli animali e ha confermato il grave rischio per la loro salute, causato dalla prolungata condizione di abbandono. Su disposizione della Procura della Repubblica di Tivoli, i cuccioli sono stati posti sotto sequestro e trasferiti in una struttura convenzionata, dove riceveranno le cure necessarie in attesa di una possibile adozione da parte di persone amorevoli.
La proprietaria, responsabile dell’abbandono, è stata denunciata a piede libero con l’accusa di maltrattamento e abbandono di animali, reati previsti e puniti dal codice penale.
Tanto si comunica nel rispetto dei diritti degli indagati (da ritenersi presunto innocente in considerazione dell’attuale fase del procedimento – indagini preliminari – fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile) e al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito