Cronaca

Portuense, blatte e sporcizia in un bar e in un laboratorio di pasticceria

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Roma – Rispetto delle regole e tutela della salute pubblica sono alcuni degli aspetti alla base dei controlli che la Polizia Locale di Roma Capitale, Gruppo XI Marconi, sta portando avanti in collaborazione con il personale dell’ASL RM3, Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione (SIAN), presso le attività commerciali ed i locali pubblici nel territorio del XI Municipio.

Le ispezioni della Polizia Locale di Roma Capitale

Durante le ispezioni in due esercizi, precisamente un bar ed un laboratorio di pasticceria, siti in zona Portuense e luoghi di ritrovo per numerosi avventori, gli agenti hanno riscontrato carenze igienico-sanitarie tali da portare all’immediata chiusura di entrambi i locali, disposta dal personale dell’ASL. Gravi le irregolarità emerse, tra cui la presenza di blatte, alimenti mal conservati, tenuti in terra o in contenitori non adeguati, sporcizia diffusa negli ambienti, sulle pareti e sui soffitti.

Rilevata anche l’assenza degli attestati HACCP e delle indicazioni su etichettatura e provenienza dei prodotti, come previsto dalla legge: i responsabili sono stati sanzionati per un ammontare totale di verbali di più di 12mila euro, oltre all’obbligo di procedere con gli interventi necessari al ripristino delle condizioni idonee per la riapertura delle attività. L’operazione rientra in un più ampio piano di verifiche, che avevano già portato, nel corso di precedenti accertamenti, alla chiusura di altre attività nella zona.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.