Alatri – Nella mattinata di ieri, personale della Polizia di Stato ha tratto in arresto un uomo che su disposizione del P.M. di turno presso la Procura di Frosinone, è stato condotto presso il carcere di Frosinone a disposizione dell’A.G. procedente e denunciava a piede libero altri 3 soggetti per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, ex art. 73 DRP 309/1990.
I dettagli sull’operazione della Polizia di Stato ad Alatri
In particolare, nel corso di un servizio specifico finalizzato al contrasto, alla prevenzione e alla repressione del traffico illecito di sostanze stupefacenti, gli operanti della Squadra Mobile hanno effettuato una perquisizione domiciliare presso un complesso residenziale sito nel comune di Alatri, concentrando l’attenzione presso l’abitazione occupata dall’arrestato dove sono stati rinvenuti nella sua disponibilità gr. 6.400 di sostanza stupefacente del tipo hashish e in quella occupata da due dei denunciati, dove è stato rinvenuto materiale atto al confezionamento dello stupefacente, con residui di sostanza stupefacente del tipo cocaina, nonché una somma di denaro pari a €220,00 in piccoli tagli.
Gli occupanti della seconda abitazione, appena si sono resi conto della presenza degli operatori di polizia all’esterno, hanno tentato di sottrarsi al controllo provando in parte a rinchiudersi ed in parte dandosi alla fuga scavalcando la recinzione posteriore del caseggiato.
Tuttavia gli indagati sono stati prontamente raggiunti e bloccati dagli operatori di polizia. Nel corso dell’operazione è stato altresì rinvenuto un borsello con delle banconote di vario taglio, metà delle quali avvolte nel cellophane, per un totale di €6000,00.
È obbligo rilevare che gli indagati, destinatari della misura cautelare, sono, allo stato, solamente indiziati di delitto e la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente, e solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudizio, gli stessi saranno, eventualmente, riconosciuti colpevoli, in maniera definitiva, del reato ascritto loro. Il tutto in ossequio al principio costituzionale di presunzione di innocenza.