I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto una 38enne del Congo, gravemente indiziata del reato di rapina commessa ai danni di un 56enne italiano.
La denuncia e le indagini dei Carabinieri
La mattina del 7 maggio scorso, la vittima ha denunciato ai Carabinieri che, qualche ora prima, verso le ore 3,30, mentre si trovava in piazza dei Cinquecento, era stato avvicinato da un uomo e una donna che, dopo avergli proposto l’acquisto di generi alimentari, lo aveva aggredito con calci e pugni, sottraendogli lo zaino, contenente denaro contante e telefono cellulare, per poi allontanarsi. L’uomo ha affermato di essersi poi recato autonomamente al pronto soccorso dell’ospedale “San Giovanni” dove è stato medicato per le contusioni riportate e dimesso con 10 giorni di prognosi.
I Carabinieri del Nucleo Roma Scalo Termini hanno avviato una mirata attività d’indagine e, grazie all’analisi dei sistemi di videosorveglianza e al termine del riconoscimento fotografico fatto dalla vittima, hanno identificato la donna, rintracciata verso le 19:30 nei pressi del mercato Esquilino. L’indagata è stata trovata ancora con gli stessi abiti e in possesso di una parrucca con trecce che indossava al momento del delitto.
La donna è stata condotta nel carcere di Rebibbia, dove il Tribunale di Roma ha convalidato il fermo e disposto per lei l’obbligo di dimora.
Si precisa che considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, l’indagata deve intendersi innocente fino ad eventuale accertamento di colpevolezza, con sentenza definitiva.