Cronaca

Roma. Lite violenta su Ponte Fabricio: fermati i due responsabili

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin

Roma – Un artista di strada stava suonando la sua chitarra su ponte Fabricio, con a fianco una ragazza, che si era unita a lui per cantare, quando un uomo si sarebbe avvicinato a lei con atteggiamenti provocatori tali da suscitare la reazione del musicista, intervenuto subito a difesa della ragazza.

Roma. Lite violenta su Ponte Fabricio: fermati i due responsabili, grazie all’intervento di due neo agenti della Polizia Locale

Da qui si è innescata  una furiosa lite tra i due, degenerata poi in minacce, oltre al danneggiamento degli strumenti musicali da parte del passante.

Solo l’intervento di due agenti donna, di recente assunzione, della Polizia Locale di Roma Capitale ha evitato conseguenze  ben più gravi.

Le due operanti del I Gruppo Centro, in servizio nella zona , avvertite le urla, sono intervenute prontamente,  riuscendo a separare i due litiganti, nonostante la loro resistenza e   riportando la situazione alla calma.

Leggi anche – Traffico di droga nella movida capitolina: sette arresti

I soggetti, entrambi italiani di 37 e 49 anni, sono stati condotti presso gli uffici di via della Greca dove, al termine delle procedure di identificazione e sono stati denunciati per il reato di minaccia e resistenza a pubblico ufficiale.

Per il musicista contestazioni anche per esercizio di attività in luogo vietato e per porto abusivo di oggetti atti ad offendere, in quanto trovato in possesso di un cacciavite, usato per minacciare l’altro soggetto.

Per dovere di cronaca, e a tutela di eventuali indagati in caso di indagini, ci teniamo a ricordare che quanto detto non equivale a una condanna. Le prove si formano in Tribunale e l’ordinamento giudiziario italiano prevede comunque tre gradi di giudizio. Resta dunque valida la presunzione di non colpevolezza degli indiziati.