Difendere, una volta per tutte, gli interessi del Comune di Paliano. Con ogni mezzo e in ogni sede. Questa è la volontà espressa dall’Amministrazione Alfieri sulla questione del futuro della discarica di Colle Fagiolara. Una presa di posizione che non lascia spazio a fraintendimenti, strumentalizzazioni o manipolazioni, deliberata nero su bianco, e che afferma, senza mezzi termini, l’impegno politico di opporsi a ogni azione che comprometta l’obiettivo fondamentale fissato per il 2019: la chiusura definitiva della discarica e la realizzazione della totale bonifica del sito.
“Colle Fagiolara deve chiudere – dichiara il sindaco Alfieri – su questo punto non ci può essere alcun dialogo o trattativa. La salute dei cittadini di Paliano e la tutela del nostro territorio non si toccano. Dal suo insediamento la discarica ha rappresentato una minaccia costante per la nostra comunità, una piaga sociale, ecologica e culturale, che ha causato negli anni danni incalcolabili per la qualità della vita dei palianesi e del nostro patrimonio ambientale. Oggi questa situazione non è più sostenibile, né possiamo continuare a tollerare quelle condotte sconsiderate che hanno avvelenato un’area di vitale importanza per la nostra città, e con questa la nostra storia e la nostra economia. Oggi è arrivato il momento di tracciare una linea tra un passato pieno di ombre e ciò che vogliamo sia il futuro del nostro territorio. Oggi diciamo BASTA!».
Sono cinque i punti stabiliti dalla Delibera di Giunta Comunale n. 133 del 22 novembre 2016 per tutelare gli interessi del Comune di Paliano e scongiurare qualsiasi pericolo o danno per la sua comunità.
Primo. Incarico di un esperto ambientale per la verifica degli effetti di impatto ambientale della parziale sopraelevazione della discarica.
Secondo. Intraprendere ogni azione utile, anche in sede legale, nel caso in cui venissero riscontrati elementi di illegittimità nell’autorizzazione alla parziale sopraelevazione della discarica o danni per la cittadinanza e il territorio di Paliano. Perché è un reato mettere in pericolo e danneggiare la salute delle persone e l’integrità delle risorse naturali.
Terzo. Richiesta di partecipazione diretta del Comune di Paliano in ogni Conferenza dei Servizi su Colle Fagiolara. Perché la discarica può e deve essere chiusa nel 2019 e i palianesi hanno tutto il diritto, avendo subìto per anni gli effetti materiali nocivi dell’inquinamento, di vigilare ed entrare nel merito delle decisioni proprie di questo obiettivo.
Quarto. Far rispettare il termine di scadenza dell’autorizzazione della discarica, previsto per il 2019, accertando se la rimozione dei piloni sia o meno necessaria per la chiusura definitiva e la messa in sicurezza di Colle Fagiolara.
Quinto. Richiesta di ristoro ambientale in favore del Comune di Paliano. Perché dal 1992 – anno di apertura della discarica di Colle Fagiolara – il Comune di Paliano, a differenza del Comune di Colleferro, non ha mai percepito alcun ristoro ambientale ed economico a fronte di consistenti danni ambientali ed ecologici, protratti per più di vent’anni, che hanno compromesso il futuro di un’area dall’indiscusso valore naturalistico e in particolare del Monumento Naturale “Selva di Paliano e Mola di Piscoli”.
Questo è l’impegno ufficiale dell’Amministrazione Alfieri: è arrivato il momento che Colle Fagiolara divenga solo un brutto ricordo.
