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Roma: un primo bilancio. Top e flop giallorossi

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L’As Roma, guidata per la seconda stagione consecutiva da Josè Mourinho, sta attraversando alti e bassi in questo campionato, soprattutto per quanto riguarda la gestione di alcuni calciatori. Due i nomi illustri che sono stati scaricati, per motivi differenti, dalla società: Nicolò Zaniolo e Rick Karsdorp. Il primo ha terminato l’avventura in giallorosso nel mercato invernale: nel campionato italiano il centrocampista azzurro aveva attirato l’interesse del Milan, ma pur avendo un accordo verbale con il giocatore la società rossonera non ha pareggiato le richieste economiche della Roma. In seguito l’entourage dell’ex giallorosso ha tentato un approdo in Premier League, sponda Tottenham, ma anche in questo caso l’interessamento non è andato a buon fine. Infine, Zaniolo è riuscito nel cambio casacca e si è unito al Galatasaray, in Turchia.

Diverso il discorso per Karsdorp, arrivato ai ferri corti nel rapporto con l’allenatore portoghese: nel mercato invernale non si è trasferito in una compagine differente, sperando così in una nuova chance in maglia giallorossa. Il trasferimento sembra però essere solo rinviato alla prossima sessione estiva, con diverse squadre che hanno già dimostrato interesse per il terzino destro olandese.

Nella stagione della Roma, almeno fino a questo momento, non sono mancate note positive. In primo luogo, Paulo Dybala, il quale si sta rivelando essere la vera arma in più dei giallorossi. Quando la Joya è in campo, cambia radicalmente il reparto offensivo della Lupa: maggior estro e creatività sono gli elementi apportati dal giocatore argentino, schierato con continuità nel ruolo di trequartista. Nelle prime uscite del 2023 anche Andrea Belotti si è risollevato, passando dall’essere uno dei flop del mercato estivo ad una delle frecce nell’arco di Mourinho. La partita della svolta è stata quella contro il Salisburgo per quanto riguarda i playoff di Europa League: il Gallo, oltre ad aver timbrato il cartellino con una rete fondamentale, ha dimostrato le sue straordinarie doti di attaccante in grado di difendere il pallone, costringendo gli avversari al fallo e permettendo ai compagni di squadra di salire. Quell’incontro ha rappresentato la svolta stagionale anche per un altro nazionale italiano in maglia giallorossa: Leonardo Spinazzola, il quale ha regalato gioia ai tifosi romanisti regalando due assist per Dybala e Belotti. L’esterno è parso così essere tornato sui grandi livelli dell’ultimo Europeo vinto dalla nazionale guidata all’epoca da Antonio Conte. In seguito la crescita del giocatore azzurro è stata frenata dal lungo infortunio al tendine d’Achille: l’esterno giallorosso era tra i possibili partenti nella prossima sessione di mercato, complice il contratto in scadenza nel 2024, ma se le prestazioni dovessero tornare ad altissimi livelli non è escluso a priori il rinnovo. Stesso discorso riguardo la permanenza può essere fatto per Belotti: l’ex attaccante granata aveva deluso le aspettative ed era indicato tra le possibili cessioni già nella sessione di calciomercato invernale. Così non è stato ed il Gallo sembra aver rispolverato gran parte del suo repertorio nelle ultime uscite stagionali, la permanenza non è ancora certa ma il centrale azzurro ha ancora tutta la restante parte di campionato (e coppe europee) per dimostrare a Mourinho il suo potenziale. Buona parte delle previsioni legate al mercato della prossima annata sono però legate a come si concluderà la stagione in corso: le quote sui match di Europa League non indicano i giallorossi come favoriti ma la compagine giallorossa, reduce dal trionfo in Conference League l’anno scorso, potrebbe sorprendere. Per quanto riguarda il campionato invece, l’obiettivo minimo è l’ottenimento di un posto nelle competizioni europei, che significa arrivare nelle prime sei posizioni.

Concludendo infine il primo bilancio stagionale della compagine romana, risulta impossibile includere Georginio Wijnaldum nella lista dei flop ma allo stesso tempo è arduo includerlo in quella dei top. Il centrocampista olandese è tornato solo di recente a disposizione dell’allenatore portoghese: il giocatore giallorosso è infatti rimasto ai box per svariati mesi a seguito della rottura della tibia. La prima da titolare è coincisa però con un tonfo rumoroso per gli uomini di Mourinho, in occasione della sfida con la Cremonese lo scorso 28 febbraio. Gli uomini di Davide Ballardini, alla disperata ricerca di punti per sperare ancora nella salvezza, sono riusciti a imporsi per 2 a 1 contro i giallorossi: si è trattato della prima vittoria in campionato per la compagine lombarda, che ha così battuto la Lupa per la seconda volta in stagione (il precedente è in Coppa Italia). Il centrocampista olandese è andato vicino alla rete dopo pochi minuti di gioco ma è ancora troppo presto per valutarne le prestazioni, considerando che occorrerà del tempo solo per ritrovare la condizione ideale. Il giocatore giallorosso è in prestito dal Paris Saint-Germain: più che di acquisizione totale, il club romano starebbe valutando l’ipotesi di un prolungamento del prestito. È su questo tema che verterà il futuro colloquio tra il manager della Roma, Thiago Pinto, e la dirigenza parigina, puntando proprio sul fatto che il centrocampista olandese è rimasto fuori dai giochi per oltre metà stagione.

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