Cronaca

Prenestina, fermati ad un controllo aggrediscono i poliziotti a calci e pugni: nascondevano armi, oro e quasi 7000 euro contanti

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
tor bella monaca spari strada oggi 5 gennaio 2022

Due cittadini georgiani di 32 e 27 anni sono stati arrestati dalla Polizia di Stato, nella serata di ieri, con l’accusa di porto abusivo d’arma da fuoco, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale e ricettazione.

Nascosti in  macchina c’erano armi, monili in oro e quasi 7000 euro in contanti

I 2 uomini sono stati fermati per un controllo dagli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e dagli agenti dei commissariati Prenestino e Tuscolano mentre, a bordo della loro auto, percorrevano via Prenestina all’altezza dell’incrocio con via Giovan Battista Valente.

Sono stati attimi concitati quelli che hanno preceduto l’arresto poiché i due uomini hanno osteggiato in tutti i modi il controllo, tentando inizialmente la fuga a piedi ed infine aggredendo fisicamente i poliziotti con calci e pugni. Gli agenti, bloccati i fuggitivi, hanno perquisito accuratamente ogni singolo centimetro dell’autovettura scoprendo alcuni vani, ricavati nella tappezzeria dell’auto, dove erano occultate 2 pistole pronte al fuoco, di cui una con matricola abrasa e di provenienza furtiva; 2 buste contenenti monili in oro, orologi, medaglie e circa 7000 euro in contanti.

Il Giudice del Tribunale di Roma, su richiesta della locale Procura della Repubblica,  dopo aver convalidato l’operato della polizia, ha disposto per entrambi gli arrestati la misura cautelare della custodia in carcere.

Ad ogni modo tutti gli indagati sono da ritenere presunti innocenti, in considerazione dell’attuale fase del procedimento, ovvero quella delle indagini preliminari, fino a un definitivo accertamento di colpevolezza con sentenza irrevocabile.

Benzina 1.739 €/lt Diesel 1.699 €/lt GPL 0.679 €/lt Prezzi aggiornati al 13-12-2023
Raggiungimi