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Decreto Energia. Riduzione delle accise su benzina e gasolio di 25 centesimi per 30 giorni: le misure per contrastare il caro carburanti

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"Pessimo auspicio per ciò che accadrà a marzo"

Il caro carburanti è un argomento che sta facendo discutere molto in questi giorni. Il Consiglio dei Ministri, che si è riunito venerdì 18 marzo 2022 a Palazzo Chigi, ha deciso di adottare delle misure urgenti per contrastare gli effetti economici e umanitari dovuti alla crisi ucraina.

Riduzione delle accise sulla benzina e bonus carburante

Da quanto pubblicato dal Governo, si legge che per contrastare il caro carburanti, verranno applicate le seguenti misure:

  • una riduzione delle accise sulla benzina e sul gasolio impiegato come carburante per autotrazione. L’effetto della misura consiste nella riduzione del prezzo di benzina e gasolio di 25 centesimi di euro al litro per un periodo di 30 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento;
  • il bonus carburante. Per il 2022, l’importo del valore di buoni benzina ceduti a titolo gratuito da aziende private ai lavoratori dipendenti, nel limite di 200 euro per lavoratore, non concorre alla formazione del reddito.

Tutte le altre misure sono reperibile tramite il sito del Consiglio dei Ministri. Si attende la pubblicazione del Decreto in Gazzetta Ufficiale.

Nonostante le misure adottate, però, non si placano le polemiche, da parte di tutti: dalle imprese ai sindacati, dai consumatori ai partiti, in tanti chiedono che vengano presi provvedimenti più consistenti per far fronte alla crisi economica.

Foto di repertorio

Benzina 1.739 €/lt Diesel 1.699 €/lt GPL 0.679 €/lt Prezzi aggiornati al 13-12-2023
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