Cronaca

Castelverde, maxi controlli: scoperti lavoratori “in nero”. 2 attività chiuse

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Nuova operazione interforze di controllo straordinario del territorio in località Castelverde si è svolta ieri mattina con particolare riferimento alle attività commerciali presenti nell’area di Largo Montenerodomo.

Ecco tutti i dettagli

Hanno partecipato ai servizi gli agenti della Polizia di Stato del VI Distretto Casilino, del Commissariato Spinaceto, equipaggi della Sezione operativa della Questura, unità cinofile, Polizia Scientifica, Arma dei Carabinieri della Stazione di San Vittorino Romano,, militari del Gruppo di Guidonia Montecelio, Polizia Locale Roma Capitale, ispettori del S.I.A.N. e S.I.S.P. della ASL, e ispettori del Lavoro.

7 gli esercizi commerciali controllati:

in un minimarket all’atto del controllo e durante l’ispezione amministrativa, sono state impartite al titolare, da parte del personale S.I.A.N. della ASL, prescrizioni per il ripristino delle condizioni igienico sanitarie e strutturali;

presso una attività di autolavaggio invece, il personale del Reparto Tutela Ambiente e Fiamme Gialle hanno denunciato il titolare per difformità sull’impianto di rete fognaria delle acque reflue industriali prodotte, nonché sanzionato per la mancanza di autorizzazione amministrativa dell’esercizio e violazioni in materia di inquinamento atmosferico con relative contestazioni amministrative pari a 3.600 euro a cui seguirà, a cura dell’Ispettorato del Lavoro la successiva sospensione dell’attività;

scoperto dai Finanzieri, presso una barberia, un lavoratore impiegato “in nero”, per il quale l’Ispettorato del Lavoro procederà alla sospensione dell’attività mentre il S.I.S.P. della A.S.L. provvederà alla contestazione delle violazioni di carattere amministrativo per le carenze sull’impiantistica;

presso un centro estetico, il personale del S.I.S.P. della ASL Roma 2, ha contestato al titolare violazioni di carattere amministrativo per titoli autorizzatori incompleti, nonché per carenze sull’impiantistica;

e ancora in un autolavaggio, il personale dell’Ispettorato del Lavoro, ha riscontrato la presenza di un dipendente privo di contratto. Qui è stata disposta l’immediata chiusura dell’attività con contestuale contestazione amministrativa pari a 5.500 euro ed è stata elevata contravvenzione per inosservanza delle normative sull’igiene e la sicurezza sul lavoro con una ammenda di 4 mila euro oltre a contestazione amministrativa di 1.800 euro per il lavoratore irregolare;

controllata anche una attività di noleggio dove il titolare è stato sanzionato a seguito di verifica della presenza di un dipendente privo di contratto con una contestazione amministrativa pari a 3.800 euro che comporterà, a cura dell’Ispettorato del Lavoro, la successiva sospensione dell’attività;

presso una attività di somministrazione di bevande ed alimenti invece, una persona presente all’interno, è stata denunciata poiché trovata in possesso di 1,5 grammi di hashish. Un altro avventore invece, durante le verifiche è risultato destinatario di rintraccio e pertanto è stato accompagnato negli uffici di polizia per accertamenti mentre altre due persone sono state sanzionate per la mancanza del previsto “green pass”. Anche il titolare responsabile del mancato controllo, è stato sanzionato amministrativamente e l’attività sottoposta a chiusura provvisoria per 5 giorni. Denunciato inoltre per esercizio abusivo della raccolta delle scommesse sportive celata dietro la fittizia attività di “ricarica conti gioco online”. Qui all’esito dell’ispezione, personale S.I.A.N. della ASL e degli Ispettori del Lavoro, hanno disposto l’immediata chiusura dell’attività per la presenza di 2 lavoratori senza contratto con sanzione pari a 3.600 euro. Sono state contravvenzionate altresì inadempienze sotto il profilo dell’igiene e della sicurezza sul lavoro con ammenda di 8 mila euro e conseguentemente, è in itinere il provvedimento di sospensione parziale del laboratorio di gastronomia calda, nonché la disposizione di prescrizioni per l’adeguamento strutturale del laboratorio di gastronomia fredda e dei servizi igienici. Per ultimo, attesa la mancata esibizione dell’autorizzazione amministrativa dell’esercizio, saranno svolti ulteriori accertamenti al fine di consentire una approfondita valutazione dei fatti rilevati.

A cura del personale della Sezione Operativa dell’Ufficio di Gabinetto della Questura e personale dell’Arma dei Carabinieri della Stazione di San Vittorino Romano e di Polizia Locale Roma Capitale,  sono stati effettuati anche alcuni posti di controllo nell’area interessata.

Al termine delle attività, sono state identificate 153 persone e fermati 73 veicoli, 6 le contravvenzioni elevate al Codice della Strada.