Bonus Terme 2021 entra da oggi, 8 novembre 2021, ufficialmente in funzione. Attivo da questa mattina per molti utenti che avranno desiderio di usufruire delle cure per il corpo e per la mente in questo autunno e inverno. Scopriamo insieme come funziona, a chi spetta e come richiederlo, ma anche tutte le info correlate.
Bonus Terme 2021: cos’è e a chi spetta
Da oggi, le strutture accreditate possono attivare i voucher e cominciare a prendere le prenotazioni. Il “bonus terme” è un buono per l’acquisto di servizi termali destinato a tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia.
Il “bonus terme” è gestito da Invitalia per conto del Ministero Sviluppo Economico (MiSE), che ha istituito un fondo apposito, con Decreto del Ministero del 14 agosto 2020, e ha individuato i servizi termali ammissibili, ovvero qualsiasi prestazione erogata da un istituto termale accreditato, ad eccezione dei servizi di ristorazione e di ospitalità, come spiegato nel sito stesso. I servizi includono prestazioni esenti IVA, che prestazioni con IVA.
Bonus Terme 2021: come richiederlo e come funziona
Per accedere al bonus, gli interessati dovranno rivolgersi direttamente agli enti accreditati, il cui elenco è stato pubblicato dal 2 novembre, nella sezione del sito “Terme accreditate“. Ricordiamo che l’elenco è in continuo aggiornamento.
L’importo massimo del bonus per ogni cittadino è di €200, erogato sotto forma di sconto in fattura. Il bonus terme è valido fino a esaurimento delle risorse stanziate, ovvero circa 53 milioni di euro Lo scopo è supportare un settore in crisi, causata anche dalla pandemia, come quello termale.
Una volta richiesto il voucher, il cittadino potrà rivolgersi direttamente alla struttura termale prescelta per usufruirne. Al momento, da Federterme dicono che sono arrivare circa 440mila richieste di bonus. Inutile dirlo, un quarto di queste riguardano la regione Toscana, una di quelle in cui il business è più forte. Tuttavia, non mancano le polemiche: il Codacons ha infatti spiegato come questo bonus in realtà rischia di non accontentare tutti.
Ricordiamo dunque che tutti i cittadini maggiorenni residenti in Italia possono beneficiare del bonus terme e ottenere dall’ente termale accreditato lo sconto in fattura, fino a un massimo di 200 euro a persona. Il bonus può coprire il 100% del prezzo di acquisto dei servizi termali ammessi. Se il prezzo di acquisto dei servizi termali fosse superiore a €200, l’importo in più sarà a carico del cittadino.
Il cittadino interessato al bonus terme dovrà rivolgersi esclusivamente a uno degli enti termali accreditati, gli unici abilitati a effettuare la prenotazione.
Le regole stabilite: le info
- Il bonus è riservato ai cittadini maggiorenni residenti in Italia
- Il bonus non può essere concesso per servizi termali già a carico del SSN, di altri enti pubblici o oggetto di ulteriori benefici riconosciuti al cittadino
- Il bonus non è cedibile a terzi, né a titolo gratuito né in cambio di un corrispettivo in denaro
- Il bonus non costituisce reddito imponibile del cittadino che ne beneficia e non può essere calcolato nel valore dell’indicatore della situazione economica equivalente – ISEE di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159
- Il bonus non può essere utilizzato per i servizi di ristorazione e ospitalità.