Cronaca

Sequestrate 6 tonnellate di cibo scaduto tra le province di Roma e Latina

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Associazione Codici mette in guardia sulla sicurezza alimentare nel periodo natalizio, diversi prodotti ritirati dal mercato

Nella mattinata di ieri, 7 settembre 2021, nelle province di Roma e Latina, a conclusione di attività investigativa diretta e coordinata dalla Procura della Repubblica di Tivoli, personale del locale Commissariato di Polizia congiuntamente ai militari del NAS di Roma e con il supporto dei Carabinieri del locale Comando Provinciale hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione personale e locale presso un deposito e 6 supermercati affiliati a una nota catena alimentare, tutti riconducibili a L.C. di anni 63, indagato per i reati di frode in commercio di sostanze alimentari nocive e in cattivo stato di conservazione (artt. 444, 515 c.p. e 5 del L. 283/1962).

LEGGI ANCHE – Scuola. Anief: “Scioperiamo nel primo giorno delle lezioni”

Nel corso delle perquisizioni, effettuate nel comprensorio di Tivoli, a Roma e nella provincia di Latina, gli operanti hanno rinvenuto e sottoposto a sequestro penale complessivamente 6 tonnellate di generi alimentari, molti posti già in vendita (tra cui prodotti carnei e ittici congelati, salumi, insaccati, latticini, etc…), con data di scadenza superata anche da alcuni anni, privi di tracciabilità, nonché un intero magazzino con 2 celle frigorifero e 3 frigo/congelatori.

Foto di repertorio

Benzina 1.739 €/lt Diesel 1.699 €/lt GPL 0.679 €/lt Prezzi aggiornati al 13-12-2023
Raggiungimi