Il Lazio torna in zona arancione da oggi: il riepilogo delle regole in vigore

Dopo la zona rossa delle festività pasquali, la Regione Lazio ritorna arancione da oggi, 6 aprile 2021, fino almeno alla fine del mese.

Ecco un riepilogo delle principali regole da osservare in questi giorni:

I negozi potranno riaprire, insieme a parrucchieri e centri estetici. Bar e ristoranti, invece, ugualmente alla zona rossa, potranno effettuare solo consegne a domicilio e asporto.
Da domani, mercoledì 7 aprile, gli alunni delle scuole dell’infanzia, primarie e del primo anno delle secondarie di primo grado potranno tornare a scuola; per le superiori, invece, dovrebbe essere garantita l’attività didattica in presenza ad almeno il 50 per cento, e fino a un massimo del 75 per cento.
Chi rientra da un viaggio all’estero fino al 6 aprile dovrà restare in quarantena per 5 giorni. Da domani, mercoledì 7 aprile, invece basterà il tampone negativo, senza l’obbligo della quarantena. Fino al 30 aprile invece chi torna da un viaggio in un paese extra-Ue (incluso il Regno Unito) e dall’Austria deve rimanere in quarantena per 14 giorni, per poi sottoporsi a un tampone.
Dal 6 al 30 aprile 2021, è consentito spostarsi all’interno del proprio Comune, tra le ore 5.00 e le 22.00, nel rispetto delle specifiche restrizioni previste per gli spostamenti verso le altre abitazioni. Gli spostamenti verso altri Comuni (e quindi anche quelli verso altre Regioni/Province autonome) sono consentiti esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, di necessità o di salute. È sempre consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione. È consentito il rientro nelle “seconde case” dentro e fuori regione.

Resta in vigore anche il cosiddetto “coprifuoco”: dalle ore 22.00 alle 5.00 sono consentiti esclusivamente gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità o motivi di salute.
Per quanto riguarda le visite ad amici o parenti, è consentito, una sola volta al giorno, spostarsi verso un’altra abitazione privata abitata dello stesso Comune, tra le ore 5.00 e le 22.00, a un massimo di due persone, oltre a quelle già conviventi nell’abitazione di destinazione. La persona o le due persone che si spostano potranno comunque portare con sé i figli minori di 14 anni (o altri minori di 14 anni sui quali le stesse persone esercitino la potestà genitoriale) e le persone disabili o non autosufficienti che convivono con loro.
A chi vive in un Comune che ha fino a 5.000 abitanti è comunque consentito spostarsi, tra le 5.00 e le 22.00, entro i 30 km dal confine del proprio Comune (quindi eventualmente anche in un’altra Regione o Provincia autonoma), anche per le visite ad amici o parenti nelle modalità già descritte, con il divieto però di spostarsi verso i capoluoghi di Provincia.

Per poter leggere più nello specifico le regole da osservare in zona arancione, si rimanda al sito della Regione Lazio: http://www.governo.it/it/articolo/domande-frequenti-sulle-misure-adottate-dal-governo/15638#zone

Foto di repertorio