Salute e benessere

Emicrania, con il nuovo farmaco galcanezumab “addio” al mal di testa: frequenza degli attacchi dimezzata e qualità di vita ritrovata

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Emicrania, con il nuovo farmaco galcanezumab "addio" al mal di testa: frequenza degli attacchi dimezzata e qualità di vita ritrovata

Inizia una nuova era per le persone affette da emicrania: arriva in Italia galcanezumab, un farmaco, sviluppato da Lilly, appartenente alla classe degli anticorpi monoclonali anti-CGRP: una cura specifica e selettiva per la profilassi dell’attacco emicranico sia nelle forme episodiche che nelle forme croniche e refrattarie a precedenti terapie preventive.

Disponibile entro fine luglio

Una sola somministrazione mensile sottocute, efficacia elevata e mantenuta nel tempo, rapidità di risposta e tollerabilità eccellente per questo farmaco, già approvato dall’AIFA e che entro luglio sarà disponibile nel mercato italiano a carico del Servizio Sanitario Nazionale.

L’emicrania è caratterizzata da attacchi che durano dalle 4 alle 72 ore, migranti ma di solito localizzati in un solo lato della testa con un dolore pulsante aggravato dalle attività fisiche e spesso associato a nausea, vomito, fastidio ai rumori e alle luci. Colpisce il 14% della popolazione mondiale con punte che superano il 20% in alcuni studi. In Italia ne soffre il 9% degli uomini e il 18% delle donne nelle quali gli attacchi sono più severi, più lunghi e più disabilitanti e con più sintomi associati.

LEGGI ANCHE – Farmaco anti emicrania Virdex: richiamati tre lotti dall’Aifa

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) classifica l’emicrania sulla base del Global Burden Disease (GBD 2017) al secondo posto tra tutte le malattie che causano disabilità e prima causa di disabilità sotto i 50 anni.

Foto di mohamed Hassan da Pixabay

Benzina 1.739 €/lt Diesel 1.699 €/lt GPL 0.679 €/lt Prezzi aggiornati al 13-12-2023
Raggiungimi