Recensione The Legend of Tarzan

The legend of Tarzan arriva al cinema il 14 luglio. Scopriamo sinossi e recensione, senza fare spoiler sulla pellicola. Il film è girato da David Yates e annovera nel cast attori del calibro di Alexander Skarsgård, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz, Margot Robbie e Djimon Hounsou. Ratings: Kids+13, durata 109 min, distribuzione: Warner Bros Italia.
LA TRAMA
Sono passati anni da quando Tarzan ha lasciato la giungla africana per tornare a vivere una vita in città sotto il nome di John Clayton III insieme alla moglie Jane. Invitato a tornare in Congo, si ritroverà coinvolto come pedina in un oscuro piano ordito da Léon Rom. Le cose non andranno così lisce come Rom si aspettava e John tornerà a essere il selvaggio uomo della giungla per rimettere le cose a posto.
LA RECENSIONE
The Legend of Tarzan salta la parte in cui il protagonista fa conoscenza con l’uomo bianco e dà per scontato che tutti ne conoscano il passato. Tuttavia, il regista usa dei flashback utili non solo per farci capire chi era John Clayton prima di conoscere Jane, ma anche per dare ritmo alla storia. Inutile dire che la scelta di Chistoph Waltz come villain funziona alla grande. Buona la computer grafica, che riesce a far immergere lo spettatore nella natura, ma ciò che sembra mancare è un po’ di coraggio nel contrapporre l’idea di uomo borghese e legato alla natura. Situazioni talvolta forzate e scontate, così come i dialoghi non eccellono in quanto a originalità e brillantezza. Strana anche la scelta di creare un protagonista sin troppo serio, quasi non fosse umano, se non nella nobile morale che lo spinge ad agire. Un film che parte ambizioso e con buone premesse, ma che finisce come fosse un classico film della Disney. Comunque consigliato agli appassionati di storie di avventura.