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Colleferro, Al di là del fiume: l’associazione culturale a tutela della Valle del Sacco presentata oggi (FOTO)

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Colleferro, Al di là del fiume: l'associazione culturale a tutela della Valle del Sacco presentata oggi

E’ stata presentata oggi, a Colleferro, l’associazione culturale Al di là del fiume. Cultura ma soprattutto ambiente e tanti temi che saranno cari ai cittadini della Valle del Sacco.
Un pomeriggio afoso ha fatto da sfondo a questa presentazione. Per questo, tanta acqua era presente sotto il gazebo dove si è tenuta l’inaugurazione. Acqua utilizzata anche come simbolo di trasparenza e purezza: queste sono infatti le prerogative di questa neonata associazione, i cui giovani e competenti membri erano al lavoro già da circa un anno.
Lo scopo è quello di costruire qualcosa di concreto con e per i cittadini di tutta la Valle del Sacco. E’ un’associazione culturale che si concentrerà sui fatti e non sulle parole.
Circa una cinquantina le persone presenti a largo San Francesco (numero comunque cresciuto poco dopo l’inizio). La presentazione è stata fatta da Sergio Fabrizi. Dopo aver spiegato a grandi linee gli scopi dell’associazione Al di là del fiume, la parola è passata al Presidente, eletto dai soci, Fabio Patrizi.
Il Presidente ci ha tenuto a ringraziare i ragazzi e ha spiegato che il nome scelto è anche un invito ad andare oltre, a guardare verso il futuro. Si è voluto creare questa realtà dando un taglio al passato politico, ma la natura apartitica dell’organizzazione non rinuncia a eventuali battaglie politiche. Le persone sono stufe della politica e nessuno degli affiliati ha come scopo quello di usare l’associazione come trampolino di lancio per entrare in politica. Lo scopo è quello di migliorare la vivibilità delle persone che risiedono nella zona della Valle del Sacco. I progetti sono molteplici: dal decoro urbano (magari anche rimboccandosi le maniche e andando a sradicare le erbacce) al diritto al gioco. Dalla cultura ai libri: far rivivere le radici storiche locali. Inoltre, in vista del Referendum Costituzionale di ottobre, sono già previsti dei convegni nelle piazze con dei Costituzionalisti per spiegare alle persone, in maniera obiettiva, le ragioni del Sì e del No. La voglia di fare è molta, ha spiegato il Presidente prima di lasciare il microfono.
Dopo di lui ha parlato Maria Carolina Onorati, Consigliere del Comune di Montelanico con delega all’istruzione. L’atmosfera è quella giusta, così come la voglia di fare è tanta, queste le sue parole. La volontà di far nascere Al di là del fiume è stata dettata dalla sofferenza generata dal vedere i luoghi dove siamo nati così maltrattati.
In seguito, la parola è passata a Tiziano Vari, che gestisce la pagina Facebook Disagio e degrado colleferrino. Ha segnalato quelli che sono per lui alcuni dei problemi che affliggono Colleferro: le problematiche legate all’illuminazione in alcune zone, l’erba alta, ecc.
Dopo di lui la parola è toccata al Consigliere Comunale di Carpineto: Stefano Cacciotti. Ha detto subito No ai personalismi: Al di là del fiume è nata per unire. Mettere insieme le persone che hanno voglia di darsi da fare per il territorio, da Colleferro a Carpineto, senza dimenticare Montelanico e tutti i paesi della Valle del Sacco. Benché associazione culturale, c’è anche molto ambiente, i trasporti e la volontà di stimolare un sano dibattito tra i cittadini. Si tratta di un progetto inclusivo. Nota polemica del consigliere, che ha spiegato come questa inaugurazione sia fatta per unire e non dividere, come l’altra manifestazione contigua (per chi non sapesse a cosa si riferisce, ne abbiamo parlato QUI).
Dopo di lui, ancora un Consigliere Comunale di Carpineto: Mario Trombetti. Tre per lui i punti focali: 1) la Comunicazione: bisogna informare dicendo soltanto la verità; 2) unire consiglieri dei comuni locali per far sì che nei Consigli prendano la parte dei cittadini 3) Partecipare alle battaglie giuste, quale ad esempio quella legata all’ospedale di Colleferro. Il Consigliere ha anticipato che ci saranno ulteriori riduzioni al riguardo e bisogna darsi da fare.
La parola è poi passata allo studente in Giurisprudenza di Segni, Andrea Parente. Ha anticipato di avere in mente un progetto denominato ADFgiovani: si occuperà di fornire il giusto orientamento e la formazione adeguata a tutti i giovani studenti della zona. Per settembre sono già in programma degli incontri con alcuni professioni, con lo scopo di orientare i ragazzi. Tra i temi di cui si parlerà, su tutti, spiccano quelli legati alla medicina e alla sicurezza.
L’ultima parola è toccata al Consigliere Comunale di Colleferro, Chiara Pizzuti. E’ stata colpita dall’entusiasmo dei ragazzi dell’associazione e ha ribadito il suo amore per la politica con la P maiuscola, che vuole mettersi al servizio della gente. Fare qualcosa per il prossimo, per chi è meno fortunato: questo un obiettivo importante di Al di là del fiume. Sono disponibili al dialogo e l’associazionismo serve a fare da tramite per aggregare coloro che vogliono darsi da fare, ma non sanno a chi rivolgersi.
Il cerchio si chiude di nuovo con le parole del Presidente, che ha ringraziato i presenti e spiegato che proprio perché tiene molto alla trasparenza, ogni spesa dell’associazione sarà resa pubblica sulla pagina Facebook.
Di seguito, alcune foto riguardanti l’inizio dell’evento.

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