Attualità

Anche le strade laziali al centro di Vacanze Sicure 2019

Condividi su Facebook Condividi su Whatsapp Condividi su Telegram Condividi su Twitter Condividi su Email Condividi su Linkedin
Cassino, nervosi al controllo "Perché devono fare una visita medica": avevano 35 libretti postali intestati a varie persone

Torna anche quest’anno, per la sedicesima edizione, la campagna “Vacanze Sicure” per sensibilizzare gli automobilisti sull’importanza di curare lo stato di salute degli pneumatici, e per la terza volta negli ultimi cinque anni le strade laziali saranno oggetto dei controlli della Polizia Stradale.

Più attenzione verso le gomme?

La diffusione del commercio elettronico sta cambiando le abitudini anche nel segmento automotive, e almeno un milione e mezzo di italiani ha comprato gomme online, rivolgendosi a piattaforme come euroimportpneumatici.com per acquistare pneumatici di marchi come Pirelli, Michelin o Continental. Eppure, è ancora molto elevata la percentuale di automobilisti che ha poca consapevolezza dei rischi di guidare vetture con gomme non adeguate, e il Lazio è una delle maglie nere a livello nazionale.

Lazio al centro di Pneumatici sotto controllo

È per questo che Assogomma, Federpneus e Polizia Stradale collaborano da quasi 20 anni con l’iniziativa Pneumatici Sotto Controllo per sensibilizzare gli automobilisti sulla sicurezza stradale e sul ruolo centrale degli pneumatici, che deriva dal fatto che sono l’unico punto di contatto tra il veicolo e la strada. L’edizione 2019 del progetto coinvolge sei territori regionali, e oltre al Lazio sono oggetto dei controlli le regioni Piemonte, Marche, Toscana, Umbria e Puglia.

Controlli sugli pneumatici

Nelle prossime settimane, gli agenti Polstrada di questi territori avranno un compito aggiuntivo alle regolari mansioni, perché verificheranno in maniera più specifica sulle arterie stradali locali lo stato degli pneumatici delle autovetture fermate. L’analisi si concentrerà in modo preciso sui controlli relativi a “usura del battistrada, omologazione, corrispondenza delle misure montate rispetto a quanto riportato in carta di circolazione, eventuale presenza di danneggiamenti visibili ad occhio nudo come tagli, abrasioni che potrebbero essere, insieme al sotto gonfiaggio, l’anticamera di un cedimento strutturale improvviso del pneumatico”, come recita il comunicato ufficiale dell’iniziativa.

Ancora troppe irregolarità

Fino a oggi, il servizio della Polizia Stradale ha controllato lo stato delle gomme di oltre centomila autovetture per verificare la consapevolezza che gli automobilisti hanno sulla sicurezza stradale: i risultati sono spesso preoccupanti, perché si riscontrano alte percentuali di veicoli non in regola, addirittura in aumento nel corso del tempo.

I risultati dei controlli in Lazio

Ad esempio, guardando solo al dato del Lazio, nel 2015 la percentuale complessiva di pneumatici che presentavano danneggiamenti visibili ad occhio nudo era del 4,2, mentre in occasione della campagna del 2018 il dato era salito al 5,91 per cento. Come dicevamo, poi, la nostra regione risulta agli ultimi posti in Italia anche per altri comportamenti sbagliati: il 10,6 per cento delle auto monta pneumatici non omologati (media nazionale del 3,15 per cento), mentre il 16 per cento delle gomme è liscio (media italiana più bassa quasi della metà, all’8,95 per cento).

Sicurezza stradale a rischio

In generale, si stima che le non conformità complessive delle auto fermate arrivi quasi al 25 per cento: ovvero, un automobilista su quattro ignora o trascura (più o meno volontariamente) gli pneumatici, esponendosi a rischi che possono essere decisamente gravi perché solo pneumatici in perfetta efficienza possono rappresentare una condizione fondamentale per la sicurezza di un viaggio.

I pericoli sulle strade

Solo soffermandoci all’irregolarità degli pneumatici sottogonfiati, che secondo le rilevazioni di Pneumatici sotto controllo riguardano più del 52 per cento degli automobilisti, le conseguenze potenziali sono davvero terribili: il primo problema è un comportamento alterato del mezzo, che non risponde più perfettamente alle sollecitazioni dello sterzo, ma si può degenerare fino ad arrivare a un cedimento strutturale dovuto al surriscaldamento, più probabile con le alte temperature estive, quando l’asfalto può anche superare gli 80 gradi.

Benzina 1.739 €/lt Diesel 1.699 €/lt GPL 0.679 €/lt Prezzi aggiornati al 13-12-2023
Raggiungimi