Ieri, a Ferentino, il personale del locale Comando Stazione Carabinieri, al termine di specifica attività info-investigativa, deferivano in stato di libertà, alla competente A.G., un 38enne, residente in Sicilia (già gravato da reati specifici) poiché resosi responsabile del reato di “tentata truffa”, perpetrata con l’artifizio della cosiddetta tecnica dello “specchietto”.
Gli accertamenti posti in essere dagli operanti permettevano di identificare e raccogliere univoci e concordanti elementi di colpevolezza nei confronti del giovane, il quale lo scorso 23 aprile 2019, nel centro di Ferentino, mediante la simulazione della rottura dello specchietto retrovisore del proprio veicolo, induceva un anziano del luogo a presentare denuncia del danno alla propria assicurazione.