EMERGENZA AGGRESSIONI A MEDICI; GARAU (COAS MEDICI): NASCE SPORTELLO D’ASCOLTO ON-LINE
“Lavorare in ospedale sta diventando pericoloso. Le violenze e le minacce nei pronto soccorso di tutta l’italia sono all’ordine del giorno e, negli ultimi mesi, sono anche aumentate di numero e gravità; come sindacato vogliamo esprimere tutta la nostra solidarietà ai colleghi che sono state vittime di aggressioni”.
Questo è quanto dichiara ALESSANDRO GARAU, segretario nazionale del sindacato CoAS Medici Dirigenti in merito all’indagine svolta dalla Società italiana di medicina di emergenza urgenza (Simeu).
“Svolgere con professionalità e preparazione – afferma GARAU – il proprio mestiere, almeno per i medici, non sembra bastare più e questo clima di fake news, di polemiche sui vaccini e la possibilità di consultare online i sintomi della propria malattia (senza averne le adeguate competenze) sta portando ad un malessere diffuso da parte degli utenti che rivolgono astio, rabbia e frustrazione nei confronti del personale medico che invece si spende e fatica per assicurare le migliori cure possibili in condizioni, molto spesso, veramente complicate”.
“Noi del CoAS – conclude GARAU – sul nostro sito www.coasmedici.it, abbiamo quindi deciso di lanciare un contatore delle aggressioni per monitorare, per quanto sia possibile, i casi di violenza nelle strutture ospedaliere; allo stesso tempo, abbiamo messo a disposizione di tutti una mail aggressioninospedale@coasmedici.it , simile ad uno sportello d’ascolto, alla quale vi invitiamo scrivere per denunciare o raccontarci casi simili a questo”. Le segnalazioni verranno solo conteggiate e la tutela della privacy sarà garantita in modo assoluto.