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Diventare un esperto SEO in 30 minuti

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Come migliorare il ROI di un e-commerce grazie alla SEO

Dopo aver creato siti ed averli posizionati sui motori di ricerca, diversi amici blogger o che hanno iniziato startup mi hanno chiesto quale fosse il pensiero dietro la creazione di una strategia SEO e come queste mie strategie si integrino in un piano di marketing più complesso. A me piace rispondere sempre allo stesso modo: “La prima fonte di traffico Internet è Google. Quindi creo contenuti ottimizzati per i suoi risultati di ricerca … si chiama SEO “.

Mi viene spesso detto che è complicato, che richiede tempo e che il canale è saturo, ma fatemi capire, quindi se c’è un canale saturo ci si rifiuta di partecipare? Poche cose nella vita sono poco sature e se lo sono non è certo perché sono interessanti, quindi se si vuole lanciare un progetto in rete non esistono scuse per non riuscire. Partiamo da 3 punti fondamentali:

  • E’ semplice. La SEO nel corso del tempo si è evoluta molto, ma non è così difficile come alcuni esperti vogliono farci credere. È, infatti, relativamente semplice e facile avere risultati quando si è una startup o un blogger e si inizia a pubblicare articoli sul blog. Qui di seguito racconto alcune delle mie tecniche che utilizzo per migliorare il traffico ai vari siti che curo.
  • Esistono strumenti che ti aiutano. Esistono strumenti a disposizione molto semplici che permettono di realizzare una content strategy in poche ore.
  • C’è Richiesta. Il numero di query inserite su Google sta ancora registrando una forte crescita (10% all’anno) e la diversità delle query inserite raddoppia ogni mese. C’è spazio per tutti. Anche quando pensiamo sia saturo.

Nel mentre allo stesso momento, ogni secondo si registrano:

800 caricamenti su Instagram

1200 messaggi Tumblr

7.800 tweet

60.000 query sono inserite su Google.

Diventa un esperto SEO in 30 minuti 👑

La SEO è l’insieme di tecniche che consentono al tuo sito di essere meglio compreso da Google e di essere posizionato tra i risultati di ricerca per una determinata parola chiave. L’obiettivo è quello di apparire sulla prima pagina dei risultati di Google (il 95% delle persone non guarda la seconda pagina dei risultati) e, se possibile, nei primi 3 risultati.

Lo scopo di questo articolo è semplicemente quello di sintetizzare una strategia semplice, ottimizzata per chi si affaccia alla SEO. Può essere messa in atto tranquillamente da un principiante e permette di ottenere ottimi risultati se seguita con metodo, quindi spero ti sia utile.

Ovviamente questo articolo non ha lo scopo di spiegare tutto ciò che c’è da sapere sulla SEO. Vi sono molti punti che rimarranno fuori, ma l’obiettivo è quello di fornire un’infarinatura generale a te che poi metterai in pratica queste tattiche.

Preludio 🕶

Se 7 anni fa mi aveste detto che avrei cominciato a lavorare come consulente SEO Milano in Lombardia non ci avrei mai creduto. Sono passati 5 anni da quando ho scoperto e mi sono interessato alla SEO. A dire il vero, questa scoperta è stata fatta per caso. Con il mio amico Claudio, abbiamo voluto creare una formula per iniziare a vendere online. Solo che avevamo un budget vicino allo 0 e non eravamo ancora degli esperti di marketing online. Quindi per far partire la nostra attività era davvero un casino.

Facendomi scoprire la SEO, Claudio mi ha convinto che fosse la migliore fonte di traffico per la nostra azienda, in quanto porta:

  • Traffico qualificato: scegliendo come target le parole chiave giuste, ci rivolgiamo ai visitatori giusti che sono veri e propri potenziali clienti.
  • Visite continue e sostenibili: un sito ben ottimizzato è accessibile da un motore di ricerca, in qualsiasi momento, ogni giorno e per molto tempo.
  • Richiedere piccoli sforzi di distribuzione: nessun post ripetuto sui social network. Grazie a Google, i visitatori vengono da te, non viceversa.
  • Gratuito: la SEO consente di raggiungere gratuitamente un volume molto elevato di visite. “Ok forse non più gratis come una volta, ma comunque con un costo ridotto.”

Questi qui sopra, sono 4 buoni motivi per cui dovresti iniziare a fare SEO.

Come funziona Google?

Per capire di cosa hai bisogno per una SEO efficace, esaminiamo rapidamente come funziona Google. Google ha una visione molto semplice: ottenere le informazioni giuste al momento giusto. In altre parole, vuole rispondere a una domanda / cercare un utente con informazioni della massima qualità possibile.

Come propone un risultato?

Si assicura che il sito abbia una qualche autorità. Per questo, quantifica il numero di siti che a loro volta lo linkano, per verificarne la qualità. Dopo di che verifica che il risultato corrisponda alla domanda che gli stai ponendo. Per questo, studia il campo lessicale della pagina e delle pagine del tuo sito, nonché la sua struttura.

Pertanto, se avvii e desideri che il tuo sito appaia nei risultati di ricerca di Google, l’unica “cosa” da fare è chiarire di quale argomento tratta ciascuna delle tue pagine, organizzarle insieme e intensificarne l’autorità.

Questo è la SEO: ottimizzare il suo sito e il suo contenuto per salire nei risultati di ricerca.

Promemoria: parole chiave parole chiave lunghe (in: parole chiave coda lunga) ☀️

La prima cosa da fare è capire cos’è una parola chiave per Google. Esistono 2 tipi:

Parole chiave generiche: sono parole semplici (esempio: bici, lavoro, bellezza ecc.). Se il tuo sito è recente o hai poca conoscenza della SEO, sarà molto difficile posizionarsi per chiavi generiche ( Non è un argomento che affronteremo in questo articolo).

Parole chiave a coda lunga: sono gruppi di parole o frasi. Ad esempio: “acquista bici usate Milano”, “lavori ristrutturazione bagno”, “i migliori prodotti di bellezza del 2019” sono parole chiave chiamate a coda lunga. Queste parole chiave sono più specifiche, quindi meno ricercate. Sono quindi meno attraenti per i siti Web di grandi dimensioni e più accessibili per quelli piccoli. Il vantaggio è che hanno molta meno concorrenza. È quindi su questo tipo di parole chiave che bisogna focalizzare la propria attenzione, almeno inizialmente.

La tabella seguente mostra che le ricerche “long tail ” e vediamo che corrispondono al 70% delle query immesse oggi su Google (o altro motore di ricerca).

Volume di ricerche basato sulla popolarità di una parola chiave.

Se avvii una strategia di contenuto su parole chiave a coda lunga, il tuo sito verrà posizionato per parole chiave a bassa concorrenza. Sarà quindi facile raggiungere la prima pagina e raggiungere i lettori. Inoltre, se il tuo sito farà riferimento a intenzioni di ricerca, più precise. I tuoi visitatori saranno più qualificati e quindi più facilmente convertibili in clienti o lettori reali.

Passaggio 1: trova le parole chiave / conosci l’argomento 🕵

È semplicemente un brainstorming del campo lessicale relativo al tuo sito. Questa parte può sembrare un po ‘dispendiosa in termini di tempo per alcuni, ma le basi possono aiutarci a risparmiare molto tempo in seguito. Soprattutto se si desidera delegare o esternalizzare i propri contenuti. Molte guide minimizzano l’importanza di questa prima parte, ma come sempre, la creatività e la conoscenza di un determinato argomento pagano sul lungo periodo.

Se sei una startup e vendi un servizio o un prodotto, è ovvio che conosci il tuo argomento. Allo stesso modo, se sei un blogger, è essenziale definire chiaramente l’argomento dei tuoi prossimi articoli.

Il brainstorming 👩🎨

Inizia con una pagina vuota o un foglio Excel. Scrivi tutte le parole chiave correlate ai tuoi argomenti che ti vengono in mente. Facciamo un esempio concreto, immagina di essere il gestore di un negozio di biciclette a Milano. Diverse parole chiave (parole chiave) sono allegate alla tua attività e quindi al tuo sito web. In particolare, ci saranno:

I termini tecnici specifici della bici: bici, telaio, pedale, manubrio, pneumatico, nastro adesivo, deragliatore ecc. (l’elenco è ancora lungo).

I termini degli accessori: casco, lampada, antivento, lucchetto, pompa.

Verbi d’azione relativi alla bici: riparare il deragliatore, cambiare la ruota, gonfiare una camera d’aria, guidare sotto la pioggia, ecc.

Espressioni correlate al negozio: acquistare una bicicletta usata, noleggiare una bicicletta, far riparare la bicicletta, qual è il miglior negozio, venditore, meccanico, sconto, officina ecc.

Aggettivi: riparato, pulito, rotto, deragliato, nuovo, ecc.

Espressioni periferiche: Giro d’italia, triathlon, la vuelta, hipster, gruppo, cronometro, mountain bike ecc.

Termini geografici: Milano, periferia, naviglio e duomo, milano centro, ecc

Infine, marchi e professionisti: Decathlon, bianchi, ecc.

Se si utilizza un foglio di calcolo, scrivere ciascuna di queste parole chiave o frase su righe diverse.. L’ideale sarebbe di aver scritto almeno una cinquantina di righe.

 

Suggerimenti degli esperti per moltiplicare questo elenco per 10 ✅

Più fai questo lavoro da solo, più utilizzerai la tua creatività e le idee più originali che troverai. Pertanto, ti distinguerai dai tuoi concorrenti trovando argomenti “di nicchia” (ad esempio, argomenti e parole chiave a cui altri brand del tuo settpre non hanno pensato).

Per andare oltre, ecco alcuni semplici suggerimenti:

Ogni verbo può essere trasposto al participio passato / presente e viceversa.

Puoi usare aggettivi comparativi: no, più, meno, meglio ecc.

Mescola le parole chiave, per fare variazioni. Esempio: riparare il deragliatore shimano triathlon / ripara la sua mountain bike a Milano / bici triathlon prezzo.

Usa un dizionario dei sinonimi

Mettiti al posto del tuo cliente / lettore. Ad esempio, una persona che vuole perdere peso non inserisce necessariamente “perdere peso” o “perdere peso” in un motore di ricerca. Ma piuttosto: come entrare nel tuo vestito / perdere le maniglie dell’amore / quali sono le migliori diete ecc.

Se vuoi lavorare con un consulente SEO o un’agenzia o delegare SEO a qualcuno nel tuo team, fai questo lavoro a monte. Puoi inviargli questo elenco. Le parole chiave sono il mantra degli esperti SEO. Inoltre, mostra che conosci la tua materia ed è rassicurante perché c’è del materiale su cui lavorare.

Questo ti farà risparmiare tempo e denaro. Perché un consulente SEO o un tirocinante non eccelleranno necessariamente in questo compito. Quindi puoi sempre delegare questa parte ma se conosci bene la tua materia, nessuno lo farà meglio di te.

Passaggio 2: stimare il traffico e le opportunità del traffico SEO 📡

Ora che la lista di parole chiave è piena, il prossimo passo è stimare la concorrenza per ogni parola chiave. In altre parole, cercheremo opportunità per le parole chiave per le quali è possibile arrivare sulla prima pagina di Google e ottenere nuovi visitatori.

Strumenti per la stima del traffico: Google Keyword Planner 💸

Lo strumento di Google viene utilizzato da inserzionisti per fare pubblicità su Google. Ci fornirà diverse informazioni utili per stimare le opportunità: volume di ricerca, prezzo per clic per gli inserzionisti, competitività, ecc.

Di recente, Google non fornisce più una stima esatta dei volumi di ricerca, ma gli ordini di grandezza sono più che sufficienti per iniziare.

Devi creare un account su AdWords. Dovrai compilare la tua carta di credito e agire come se volessi creare una campagna. Ma stai tranquillo, puoi annullare la campagna all’ultimo momento e non ti verrà addebitato nulla. È quindi possibile utilizzare questo strumento gratuitamente. Una volta creato il tuo account, atterrerai sulla pagina qui sotto. Fai clic su “ottieni volumi di ricerca e previsioni”.

Passaggio 3: Opportunità e priorità 🎯

Per conoscere le parole chiave sulle quali otterrai risultati migliori, è necessario confrontarti con i tuoi concorrenti. Per questo, useremo due misure:

Controlla la tua “autorità di dominio” e “autorità di pagina”. Questa è una nota di autorità che puoi confrontare con quella dei tuoi concorrenti. Trovalo indicando l’URL del tuo sito sullo strumento Open Site Explorer di Moz.

Copia / incolla l’URL completo. Se ricevi la valutazione di 1, è probabile che il sito sia recente (meno di 6 mesi)

Se stai leggendo questo articolo, è probabile che tu non abbia familiarità con la SEO. I numeri saranno quindi relativamente piccoli. Ma non preoccuparti, anche per un sito molto recente, è possibile avere risultati. Ripristina lo strumento precedente di pianificazione delle parole chiave di Google. Ordina per “consigliate” in diminuzione e concentrati sulle parole chiave con volumi di ricerca compresi tra 10 e 100 ricerche al mese la cui concorrenza è considerata bassa o media da Google.

Dovresti già avere idee per argomenti di articoli o pagine da produrre. A poco a poco, sceglierai parole chiave con volumi più elevati e competizioni più elevate.

Fase finale: il “SEO in-page” per ottimizzare le sue pagine 🙌

Attenzione, la SEO non è una scienza esatta. Il segreto dell’algoritmo di Google è ben tenuto. Ma una cosa è certa, Google premia meglio i siti e i contenuti di qualità. Per un sito questo include:

Essere veloce, senza codice inutile e immagini pesanti da caricare

Essere mobile friendly

Con una buona architettura

Le regole definitive per una pagina SEO ottimizzata 👩✈

Se usi WordPress è estremamente facile rispettare ciascuno dei seguenti punti. Il plugin Yoast su WordPress controlla per te se questi punti sono rispettati e ti dice i punti da correggere. Consiglio vivamente questo plugin se utilizzi WordPress.

Tutte le tue immagini devono essere compresse al massimo. Niente più immagini a 3000 * 2000 px (1000 px è più che sufficiente, la qualità è altrettanto buona). Tutte le immagini sulle pagine devono essere denominate con le parole chiave nella pagina. Inoltre, il tag “alt” dell’immagine deve contenere anche le parole chiave

Il titolo della tua pagina (<h1>) deve contenere la tua parola chiave

Il <title> della tua pagina deve contenere la parola chiave. Sotto wordpress, viene fatto automaticamente con il tuo titolo.

<Title> deve contenere un massimo di 65 caratteri

Sottotitoli <h2> <h3> ecc. deve contenere anche parole chiave, sinonimi o termini simili.

La tua meta descrizione contiene la tua parola chiave.

La tua parola chiave appare nell’URL.

La tua pagina / articolo deve contenere almeno 300 parole. Se sei un blogger o un esperto seo, preferisci articoli più completi di (+800 parole).

La tua parola chiave deve rappresentare tra l’1 e il 3% della tua pagina. Se il tuo articolo è lungo 1000 parole, puoi usare fino a 30 volte la parola “SEO”. (Questo è approssimativo, ma Google non accetta più pagine “troppo ottimizzate” e parole chiave troppo dense).

Il contenuto della tua pagina è unico. Nessun copia incolla da un altro sito perfavore. La pagina contiene link ad altri articoli e ad almeno un sito esterno. Se convalidi tutti questi punti, c’è una buona probabilità che il tuo articolo o pagina funzionerà molto bene nei motori di ricerca.

 

Architettura del sito web ⛓

Google apprezza i siti web con una buona alberatura, ben fatti e coerenti per il lettore. Idealmente, dovresti organizzare il tuo sito in questo modo.

Organizzazione ideale per Google

Trova idee per articoli e organizza contenuti 🏢

Quando scrivo un articolo su un argomento, penso immediatamente ad altri articoli su argomenti molto simili. Creo un elenco di 5 articoli potenziali e ne creo uno aggiuntivo che raggrupperà le idee dei 5 articoli sotto forma di una guida piuttosto lunga (da 1500 a 2000 parole).

Concretamente, riprendiamo l’esempio del tema “borsetta”. Abbiamo visto che c’erano delle “borsette anni 80”.

Creo 4-5 elementi più specifici ma molto vicini semanticamente. Alcuni esempi:

_Le borse vintage che tornano di moda.

_Le borse che imperversavano negli anni ’80

_Come realizzare la tua borsetta in stile anni ’80

_Le borse più belle degli anni ’50

_Le mie borse a spalla preferite degli anni ’80.

_Perché hai assolutamente bisogno di una borsetta anni ’80?

_10 consigli per mantenere la tua borsetta.

Per questo uso la mia immaginazione, guardo i miei concorrenti se affrontano argomenti interessanti o utilizzo un generatore di contenuti. Ho creato un lungo articolo (1500 parole) del tipo: la guida definitiva della borsetta degli anni 80. Questo sarà il mio articolo centrale, quello su cui voglio puntare per posizionarlo.

Nell’articolo inserisco link interni ad altri articoli in modo da spingere anche le altre pagine. Inoltre all’inizio di ogni breve articolo, rimando un link all’articolo principale.

Linko brevi articoli tra loro solo se necessario e sono davvero pertinenti per il lettore.

Per andare oltre nella SEO 🚀

Accedi a Google Analytics, Google Search Console e Google+

Google apprezza l’uso dei suoi strumenti e comprende che il SEO attira la tua attenzione. Ti insegnerà molte cose.

Crea backlink 🤝

Questo è un argomento enorme che meriterebbe un articolo a parte. Ma una cosa è certa, più link di qualità indirizzi al tuo sito, più vi sono possibilità che il tuo sito si posizioni sui motori di ricerca. Perché un collegamento sia di qualità, è necessario che:

Il sito che ti da il link abbia un’ “autorità” o un “rango” corretti (vedi parte: Vedi opportunità).

Il sito sia coerente con l’argomento trattato

L’anchor text sia il più naturale possibile.

Se inizi, trova partner per condividere alcuni link, condividi in modo intelligente il tuo sito su alcuni forum, interagisci con altri blogger o webmaster per attirare la loro attenzione.

Social network 😍

Collega il tuo sito correttamente sui tuoi social network. Google comprende facilmente che hai una pagina e che sei autorizzato a pubblicare

Youtube sulla pagina dell’account e nella descrizione dei video

Twitter (nella tua biografia)

Github (nel readme di un repository)

WordPress (crea un account se necessario)

Blogger (crea un account se necessario)

Tumblr

Pinterest

Instagram

Linkedin

 

Robots.txt 🤖

È un file di testo (presentato su quasi tutti i siti) che indica ai motori di ricerca cosa fare con il tuo sito

Ottimizza le tue pagine come esperto seo 🥇

Per questo, consiglio vivamente di fare una checklist in particolare gli strumenti di Google di Page Speed ​​Insight.

Se vuoi entrare nei dettagli, io uso:

WebPage.ly che esegue la scansione di ciascuna pagina indicizzata e offre una visualizzazione pagina per pagina. Mi piace molto questo strumento perché offre suggerimenti di ottimizzazione per ogni pagina.

La mia cassetta degli attrezzi per esperti SEO

Elenco di controllo della pagina di destinazione

  • Ubbersuggest
  • Moz
  • Yooda
  • SEOQuake
  • Pianificatore di parole chiave di Google
  • Yoast
  • WooRank e Webpage.ly
  • io

La mia immaginazione e l’osservazione di altri siti

Grazie per aver letto questo articolo qui. Spero sinceramente che ti sia utile e che riuscirari ad eseguire quanto letto.

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