Cronaca

Veroli, Frosinone e Pontecorvo: diversi crimini commessi

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COMPAGNIA DI ALATRI

  • nella nottata odierna in Veroli, i militari della locale Stazione hanno tratto in arresto una 38enne rumena, resasi responsabile del reato di resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale. La predetta, in evidente stato di alterazione a seguito di un diverbio con il proprio marito, entrambi sotto l’effetto di alcol, ha oltraggiato e aggredito con calci e pugni i militari immediatamente intervenuti per sedare gli animi. La chiamata al 112 è stata effettuata dal figlio minore  impaurito dalle urla e dall’atteggiamento aggressivo dei propri genitori. I Carabinieri, nell’atto di ristabilire la tranquillità familiare, sono stati  aggrediti dalla donna, riportando lievi ferite. La predetta, dopo le formalità di rito,  veniva tratta in arresto e tradotta presso la propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.

COMPAGNIA DI FROSINONE

  • i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frosinone hanno deferito in stato di libertà per “spendita di monete false e falsa attestazione a Pubblico Ufficiale sulla identità personale”, un 23enne della Sierra Leone, senza fissa dimora e con pendente una richiesta di protezione internazionale. Il ragazzo, nella tarda serata di ieri si recava presso una tabaccheria di questo Capoluogo e, dopo aver effettuato una ricarica telefonica da venti euro,  tentava di pagare con una banconota apparentemente falsa. Il gestore, insospettito, richiedeva l’intervento dei militari ai quali il ragazzo fermato non essendo in possesso di documenti d’identità, forniva le sue generalità. I successivi accertamenti permettevano di stabilire che la banconota risultava falsa così come le generalità fornite dal fermato, pertanto si procedeva alla denuncia in stato di libertà del predetto, mentre la banconota veniva sottoposta a sequestro.

COMPAGNIA DI PONTECORVO

  • i Carabinieri della Stazione di Pontecorvo hanno arrestato P.I., 34enne del luogo, già censita per reati contro la persona e il patrimonio, in esecuzione del provvedimento di “applicazione provvisoria di misura di sicurezza” emesso dalla Procura della Repubblica di Cassino, per una rapina commessa il 25 aprile 2016 all’interno di un bar del paese. Nella circostanza la donna entrò nel predetto locale e dopo aver più volte spintonato la proprietaria, sottraeva diversi gratta e vinci, dandosi alla fuga.

L’arrestata, espletate le formalità di rito, è stata associata presso la struttura REMS (residenze per l’esecuzione della misura di sicurezza sanitaria) di Pontecorvo.

  • nella mattinata odierna in Pontecorvo, i militari della locale Stazione, hanno denunciato in stato di libertà per “ricettazione” una 36enne del luogo. Le indagini poste in essere dai militari operanti consentivano di accertare che la donna aveva in uso un telefono cellulare, denunciato oggetto di furto in data 3 maggio u.s.. La stessa non ha saputo fornire alcuna spiegazione circa la provenienza ed il possesso del telefono, che sarà restituito al legittimo proprietario.

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