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Da Shaolin a Colleferro, conosciamo la Kung fu Quan: Scuola del maestro Liu Peng

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Da Shaolin a Colleferro, conosciamo la Kung fu Quan: Scuola del maestro Liu Peng

A Piazza Italia c’è un angolo d’Oriente, un luogo dove poter praticare il Kung Fu e allenarsi con un maestro d’eccezione. E’ la Kung fu Quan, la scuola del maestro Liu Peng.

Una palestra, quella di Liu Peng, che conta più di 80 iscritti e vanta una grande offerta sportiva e culturale: dal Kung fu tradizionale, passando per il Sanda ( il combattimento) fino alle lezioni di cultura cinese con workshop di scrittura e giornate dedicate alla scoperta della cultura Zen.

La Kung fu Quan è un presidio sportivo e culturale aperto da cinque anni – da quando Liu Peng si è stabilito a Colleferro – e rappresenta una grande famiglia dove l’aggregazione conta di più della competizione, dove s’impara a sentire l’altro, a fare gruppo. Non si combatte e basta, non ci si allena e arrivederci ma si sta insieme per crescere e respirare all’unisono. A spese proprie, l’associazione ha ristrutturato completamente la palestra comunale di Via Nobel 1 e pensa costantemente alle opere di manutenzione.

Domenica prossima la scuola organizza l’Open Day della palestra per far conoscere i nuovi corsi e per far scoprire il mondo del Kung Fu Shaolin.

La storia del Kung fu è legata indissolubilmente al famoso monastero di Shaolin, situato a una settantina di kilometri a sud – ovest da Zhengzhan, capoluogo della provincia cinese dell’Henan (situata nella pare centrale della Cina).

Secondo diverse fonti storiche, il monastero fu fondato nel 496 d.c. con il proposito di ospitare un eminente monaco indiano di nome Batuo. Dopo 32 anni un altro monaco indiano, Bodhidarma (in cinese Ta Mo) si recò al tempio di Shaolin dove rimase in meditazione per 9 anni.

Shaolin è infatti prima di tutto meditazione e centro del buddismo cinese. Le montagne intorno al monastero costituiscono la palestra più importante dove generazioni di monaci hanno imparato a stare in equilibrio con sé stessi, a rafforzare la propria salute con tecniche di respirazione e, ispirandosi ai movimenti di diversi animali, tra i quali tigre, scimmia, mantide e gru,  hanno creato un’ arte marziale completa, il Kung Fu Shaolin.

Il maestro Liu Peng

All’età di otto anni, Liu Peng è andato a studiare a Shaolin. Da quel momento in poi, il Kung Fu è diventata la sua filosofia di vita.

“Sono stato dieci anni a Shaolin, dal 1996 al 2006. La scuola dista un km dal famoso tempio. L’allenamento durava 8 ore al giorno, ci si alzava alle 5:30 e poi tutti a correre. Gli allenamenti erano pesanti ma completi, la meditazione alternava l’allenamento fisico e passavamo tanto tempo tra le montagne intorno al tempio. Le forme del Kung fu s’ispirano a molti animali ed esistono più di 600 forme.

Il Kung fu è equilibrio della mente unito a quello del corpo, è meditazione e allontanamento dell’aggressività.

Sono anni che viaggio per portare il Kung Fu Shaolin in giro per il mondo. Da venti anni a questa parte, è cresciuta la popolarità di questa disciplina e si sono moltiplicate palestre e centri culturali cinesi.  Ho viaggiato per quasi 40 paesi: Malesia, in America, Australia, Russia, Ungheria, Londra e tanti altri. Ho partecipato e organizzato diversi seminari, workshop e lezioni. In giro per il mondo ho rivisto diversi fratelli di Kun Fu che insieme a me hanno studiato e vissuto a Shaolin. In Italia collaboro con diverse scuole, soprattutto a Napoli, a Pisa e Ancona. A Taranto esiste un’altra nostra scuola e spesso vedo lì ad insegnare.

Domenica 3 settembre apriremo la nuova stagione sportiva con un open day in cui tutti potranno conoscere la nostra palestra e la nostra famiglia di Kung Fu.”

 

 

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