I Carabinieri della Stazione di Roma Tor Vergata seguendo un segnale satellitare di un’autovettura rubata, hanno sgominato un’attività illecita all’interno di una rimessa di autodemolizioni.
L’area in questione era utilizzata per taglio delle auto rubate e come magazzino di stoccaggio per i pezzi che sarebbero poi stati rivenduti illegalmente.
In manette due fratelli di Roma, di 40 e 36 anni, con l’accusa è di riciclaggio in concorso. Entrambi avevano già precedenti penali.
Dopo la denuncia del furto di una macchina, i militari hanno seguito il segnale del GPS installato al suo interno, arrivando quindi al magazzino incriminato proprio mentre i due fratelli erano intenti a smontare l’auto in questione.
Dalla perquisizione sono venute alla luce numerose parti di autovetture già accuratamente tagliate e pronte per la vendita, oltre che tutti gli arnesi del mestiere per agevolare lo smembramento delle auto.
Tutto il materiale all’interno dell’autorimessa è stato sequestrato e si indaga per risalire ai proprietari dei vari veicoli.
