L’associazione ApertaMente invita la cittadinanza tutta a partecipare, sabato 10 dicembre alle ore 18.00 presso la sala dell’Aria del Palazzo Doria Pamphilj, all’incontro sulla vita di Angelo Vassallo “il Sindaco Pescatore”, a distanza di 6 anni dalla sua uccisione in un attentato di sospetta matrice camorristica. Ad approfondirla insieme a noi sarà presente il fratello Dario Vassallo (che ha dato vita alla Fondazione Angelo Vassallo) e l’associazione Libera (Associazioni Nomi E Numeri Contro Le Mafie) di Colleferro, che da anni se ne occupa anche attraverso progetti realizzati all’interno delle scuole.
Angelo Vassallo è stato consigliere provinciale a Salerno e sindaco di Pollica (in provincia di Salerno) per tre mandati e nel 2010 si apprestava a condurre il suo quarto mandato.
Nel 2009 si è fatto promotore della proposta di inclusione della dieta mediterranea tra i Patrimoni orali e immateriali dell’umanità. La proposta è stata accolta dall’UNESCO il 16 novembre 2010, a Nairobi. La delegazione del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, presente in Kenya per la proclamazione, ha dedicato il riconoscimento alla figura del suo promotore.
Vassallo, ambientalista convinto, era noto come il sindaco pescatore, per il suo passato di pescatore e per l’amore per il mare e la terra, che nella sua attività di amministratore lo aveva sempre guidato, tanto da portare, ad esempio, le acque di Pollica ad essere le più premiate, negli anni, con le 5 vele – massimo riconoscimento – della Bandiera Blu di Legambiente e Touring club.
La sera del 5 settembre 2010, mentre rincasava alla guida della sua auto, Angelo Vassallo è stato barbaramente ucciso. A sei anni di distanza, il suo assassinio è tuttora oggetto di indagini da parte della magistratura.
Vi aspettiamo per approfondire insieme la straordinaria vita di un uomo la cui uccisione non ha impedito che rimanesse vivo negli animi di chi l’ha conosciuto e di chi, conoscendone la storia, a lui si è ispirato.
